L’inizio tempestivo di cure palliative per contrastare il dolore e altri sintomi nei pazienti con cancro offre l’opportunità di migliorare la loro qualità di vita. Gli approcci utilizzati al fine di migliorare e dispensare cure palliative e servizi di terapia del dolore variano con le necessità del paziente, le risorse disponibili, l’esperienza del personale sanitario e l’ambito clinico. I ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma hanno descritto, in questo articolo pubblicato sulla rivista Journal of the National Comprehensive Cancer Network (
leggi abstract), le esperienze in programmi di sviluppo nei quali sia stata riconosciuta la necessità di cure palliative precoci e di servizi di terapia del dolore nei pazienti con cancro. In ciascun caso, per implementare questi servizi sono necessari sforzi collaborativi, pianificazione accurata, supporto amministrativo e ampia disponibilità di tempo. Per personalizzare questi servizi pesati sulle risorse disponibili, sono stati intrapresi approcci diversi; questi includono la strutturazione dei servizi nell’ambito delle unità di oncologia, la creazione di una ‘partnership’ integrata tra dipartimenti di oncologia e cure palliative, l’istituzione di un servizio multidisciplinare comprensivo e l’incorporazione di servizi per la terapia del dolore che coinvolgano infermieri e che siano specifici per il dolore acuto, cronico e oncologico. Questi esempi offrono spunti che possono essere presi in considerazione per ottimizzare la dispensazione di servizi in un’ampia varietà di ambiti clinici che possono avere risorse di vario grado.