SINTESI DELL’INTERVENTO DEL PROF. FRANCESCO DI COSTANZO
Per la realizzazione di questo importante censimento abbiamo chiesto la collaborazione di tutti i nostri associati.
I risultati, che saranno pronti entro dicembre di quest’anno, verranno pubblicati in un Libro Bianco. L’esigenza di poter disporre di questo indispensabile strumento di lavoro è evidente: soltanto conoscendo la situazione reale dell’oncologia italiana è infatti possibile individuare le priorità sanitarie, ad esempio la necessità e la carenza di strutture e personale. Il Libro Bianco diventerà un punto di riferimento non solo per gli oncologi ma anche per gli amministratori: si potrà leggere e capire la differenza esistente tra il nord e il sud del Paese, studiare il fenomeno delle migrazioni dei pazienti dalla loro zona di residenza verso strutture spesso lontane. Credo che questo censimento sarà di grande utilità al futuro ministro della sanità, che potrà finalmente dare l’avvio a ciò che finora non è mai stato fatto a livello di istituzioni: procedere ad un’accurata analisi dell’oncologia medica italiana.
Il Libro Bianco verrà aggiornato ogni cinque anni, attraverso verifiche nelle varie strutture, per accertare e registrare le eventuali modifiche occorse nel frattempo.