LA CARTA DEI DIRITTI DEL CITTADINO ALLERGICO E ASMATICO
Art. 3 – Il diritto degli allergici e degli asmatici ad essere particolarmente tutelati negli ambienti di vita, di scuola e di lavoro che presentino nuovi e rilevanti fattori di rischio.
Art. 4 – Il diritto degli allergici e degli asmatici alla risoluzione di problemi sociali, umani, economici e ambientali di pertinenza degli enti locali e sanitari.
Art. 5 – Il diritto per i bambini allergici e asmatici di crescere in modo sano e “normale” sul piano fisico. Morale, intellettuale, spirituale e sociale.
Art. 6 – Il diritto per i bambini allergici e asmatici affinché la famiglia, la scuola e la collettività creino condizioni favorevoli e speciali protezioni e facilitazioni per combattere nuove forme di emarginazione sociale.
Art. 7 – Il diritto per gli scolari e gli studenti allergici e asmatici a vedere realizzate tutte le iniziative tese alla soluzione delle problematiche sociali, psicologiche, ambientali, didattiche e pedagogiche legate alla loro malattia e alle loro manifestazioni.
Art. 8 – Il diritto dei lavoratori allergici e asmatici affinché gli ambienti di lavoro diventino a misura d’uomo abolendo e/o riducendo anche gli specifici fattori di rischio, noti o presunti, con particolare riguardo a quelli che, apparentemente innocui, risultino per loro dannosi.
Art. 9 – Il diritto dei lavoratori allergici e asmatici di usufruire di un particolare istituto di mobilità orizzontale, in presenza di rischi certi, ovvero di rischi a eziologia sconosciuta ma a effetto noto.
Art. 10 – Il diritto dei lavoratori affetti da patologia allergica o asmatica di natura professionale a vedere riconosciuta da parte degli istituti assicurativi tale patologia come manifestazione legata all’attività lavorativa.