domenica, 30 giugno 2024
Medinews
30 Gennaio 2001

ARTROSI, UNA MALATTIA AL FEMMINILE

Fino ai 45 anni sono invece gli uomini ad essere maggiormente a rischio – e in questo caso la precocità dell’insorgenza dell’artrosi può essere ricondotta all’attività lavorativa – anche se però alcune forme della malattia si riscontrano più frequentemente sempre nel sesso femminile. In particolare, i noduli delle dita delle mani (già intorno ai 30-40 anni), l’artrosi cervicale (fra i 35 e i 55 anni) e l’artrosi al ginocchio (intorno ai 40 anni).

· Uomini e donne: quali le articolazioni più colpite – A parità di età, nelle donne è colpito un maggior numero di articolazioni rispetto agli uomini e l’entità del danno è generalmente più rilevante. In rapporto al sesso si riscontra anche una differenza delle sedi articolari colpite. Negli uomini sono interessati soprattutto la colonna lombare e quindi i polsi, i gomiti, le spalle e le caviglie. Nelle donne la colonna cervicale, la colonna dorsale, le mani e i piedi. Peraltro l’artrosi del ginocchio e dell’anca sono le forme più frequenti della malattia in entrambi i sessi.

Scarica il volume: L'utilizzo dei fattori di crescita ematopeietici

TORNA INDIETRO