domenica, 30 giugno 2024
Medinews
15 Gennaio 2002

EPIDEMIOLOGIA DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA

Come riportato in Cancer Statistics, 1997 su un totale di 28.300 casi di leucemia diagnosticati negli Stati Uniti si sono registrati:

° 4.300 casi (15%) di LMC
° 7.400 casi (26%) di LLC
° 9.200 casi (33%) di LMA
° 3.000 casi (11%) di ALL
° 4400 casi (15%) di altre leucemie

In Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 900-1000 nuovi pazienti.

Chi colpisce

L’età media di comparsa della LMC è attorno a 55 anni. Meno del 10% dei pazienti con leucemia mieloide cronica ha meno di vent’anni, mentre il 30% ha più di 60 anni.
La malattia colpisce leggermente di più l’uomo che la donna, con un rapporto di 1.3: 1. Nella quasi totalità dei casi, non è noto quale fattore/agente abbia determinato la malattia che risulta essere dunque a eziopatogenesi sconosciuta (come accade per molti altri tipi di leucemia e neoplasie in genere). Esiste un’associazione tra LMC ed esposizione alle radiazioni ionizzanti. La prima dimostrazione si è avuta facendo l’analisi epidemiologica dei casi di LMC nei sopravvissuti alle esplosioni atomiche belliche di Hiroshima e Nagasaki: la LMC è risultata molto più frequente dell’atteso. Non esiste associazione nota con agenti infettivi. La LMC non è una malattia ereditaria: i figli di pazienti colpiti da LMC non hanno un rischio aumentato rispetto alla popolazione generale.
TORNA INDIETRO