domenica, 30 giugno 2024
Medinews
17 Giugno 2002

SERVIZIO DI MEDICINA NUCLEARE ISTITUTO “REGINA ELENA” – ROMA

Con tale configurazione strutturale e tecnologica il Servizio di Medicina Nucleare dell’I.R.E. si pone in posizione di assoluta avanguardia in campo nazionale e potrà operare senza liste di attesa per tutte le principali prestazioni oncologiche.
Attualmente l’offerta assistenziale di prestazioni scintigrafiche, effettuate anche in regime ambulatoriale, copre la totalità delle indicazioni oncologiche, caratterizzandosi specificatamente per la scintigrafia radio-recettoriale con octreotide, la ricerca del linfonodo sentinella, e la diagnostica mammoscintigrafica. Le procedure di Terapia radiometabolica includono il trattamento del carcinoma della tiroide, del dolore da metastasi ossee ed il neuroblastoma. Nella nuova sede verranno attivate la cardiologia nucleare e nuove terapie, come la radio-immunoterapia dei linfomi e la terapia radio-recettoriale dei tumori neuro-endocrini.
E’ da segnalare l’offerta nell’Ambulatorio del Servizio di Medicina Nucleare di un percorso diagnostico-terapeutico per il carcinoma della tiroide che include la visita specialistica, l’ecografia, il citoaspirato eco-guidato, la scintigrafia Total-Body classica e con TSH ricombinante, ed infine la terapia radio-metabolica con Iodio-131. In tutto questo percorso il paziente-utente è seguito dal medico specialista in medicina nucleare garantendo così l’unitarietà dell’assistenza. Attualmente sono seguiti più di 1000 pazienti affetti da carcinoma della tiroide in diverse fasi della malattia.
Nel campo della Ricerca Clinica il Servizio di Medicina Nucleare è particolarmente attivo, sia nella diagnostica che nella terapia, con una presenza costante nei Congressi e sulle riviste internazionali maggiori. In particolare si è distinto a livello internazionale per l’esperienza relativa al trattamento delle metastasi ossee che ha portato alla pubblicazione di numerosi trials clinici giudicati innovativi e trainanti per l’intera comunità medico-nucleare (Mc Ewan, JNM Gennaio 2002) nonché per la validazione di tecniche a valore prognostico nel carcinoma della mammella.
Il clima operativo si caratterizza per una costante attenzione all’aggiornamento professionale in conformità al moderno indirizzo di Evidence Based Medicine e al miglioramento continuo della Qualità.
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