LA MEDICINA PALLIATIVA IN ONCOLOGIA
Oltre il 60% dei malati oncologici entra in uno stato di inguaribilità, condizione che porterà ad una fase terminale con un progressivo aumento dei sintomi di sofferenza: in questa fase la cura del dolore non può essere separata dalla presa in carico degli altri sintomi legati anche al disagio psicologico e sociale. Nasce allora il problema di prendersi cura del malato, quale essere umano, e non più esclusivamente della sua malattia. La Medicina Palliativa interviene mediante le terapie di supporto con l’obiettivo di offrire i mezzi idonei per una migliore qualità di vita.
Le Cure Palliative sono destinate a controllare i sintomi fisici (dolore, fatigue e altri) e psico-emozionali del paziente che non ha più la possibilità di guarire o trattare la causa della malattia; la diagnosi e la patologia sono importanti solo per capire l’origine dei sintomi in modo da praticare una terapia mirata quando è possibile.