domenica, 30 giugno 2024
Medinews
22 Ottobre 2002

10 SINTESI DELL’INTERVENTO DEL PROF. RAFFAELE GIMIGLIANO

Per prevenire l’artrosi, quindi, è sconsigliata l’attività fisica sporadica ed è necessario, invece, svolgere attività fisica in maniera continuativa.
Cosa fare, quindi, per ritardare se non evitare l’insorgere dell’artrosi.
1. Prima di tutto la prevenzione, che va fatta già in età giovanile, addirittura nell’infanzia, se il bambino presenta, ad esempio, i piedi piatti, il ginocchio valgo o varo o sintomi di scoliosi.
2. Durante l’adolescenza e poi in età adulta è indispensabile scegliere l’attività fisica più adatta alla propria struttura fisica. Non tutti gli sport sono uguali, alcuni più di altri sollecitano le articolazioni e quindi a lungo andare, se praticati a livello agonistico, ma anche a livello amatoriale, possono portare a disturbi artrosici. Il nuoto per esempio, in cui l’esercizio viene svolto a catena cinetica aperta, non comporta sollecitazione articolare, il tennis è invece ad alto impatto se praticato in singolo, è meno stressante dal punto di vista articolare se svolto in doppio, perché lo spazio da coprire sul campo per l’atleta si riduce della metà. Altamente stressante per le articolazioni sono il calcio, il rugby e il sollevamento pesi particolarmente stressante per la colonna lombosacrale. Altrettanto importante è il peso corporeo: il soprappeso o l’obesità sono causa scatenante dell’artrosi.
3. L’allenamento deve essere costante, anche se finalizzato ad una partita di calcio fra amici: pochi minuti, anche solo una ventina, ma possibilmente ogni giorno. Attenzione poi agli strumenti, La racchetta da tennis troppo leggera o troppo pesante può comportare danni articolari e così le scarpe da corsa che dovrebbero essere adeguate al terreno su cui si pratica lo sport.
Per chi svolge un’attività sedentaria, esistono alcuni accorgimenti: alzarsi ogni ora, fare qualche passo, sollevarsi sulle punte e sui talloni e cambiare ogni tanto posizione. Per la cervicale muovere ogni tanto la testa.
Infine l’alimentazione: i nostri muscoli si nutrono con il glucosio, chi pratica sport deve prevedere degli zuccheri nella dieta e svolgere attività aerobica, una buona ossigenazione durante l’attività fisica, infatti, preserva la salute di muscoli e articolazioni.
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