CONFERENZE STAMPA 2020

23 Dicembre 2020

79 – TUMORI: IN EUROPA +10% DI GUARIGIONI IN DIECI ANNI FARMACI AGNOSTICI “JOLLY” CONTRO LE MUTAZIONI GENETICHE

MILANO, 23 DICEMBREComunicato stampaLocandina

22 Dicembre 2020

78 – TUMORI: IN ITALIA +20% DI PAZIENTI VIVI DOPO LA DIAGNOSI DAL 2015 APPROVATE DALL’AIFA TRE NUOVE INDICAZIONI PER PEMBROLIZUMAB

ROMA, 22 DICEMBREComunicato stampaLocandina

21 Dicembre 2020

77 – TUMORI DEL SANGUE: 3 ANNI DI SOPRAVVIVENZA NEL MIELOMA MULTIPLO CON CAR T PER LA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA MENO RICOVERI CON UNA NUOVA MOLECOLA

ROMA, 21 DICEMBREComunicato stampaCar TMieloma multiploMielofibrosiLeucemia mieloide acutaCompany ProfileLocandina

18 Dicembre 2020

76 – AIOM: IL 90% DEGLI ONCOLOGI CHIEDE “IN ANTEPRIMA” UN FARMACO INNOVATIVO ‘VANNO MIGLIORATE PROCEDURE BUROCRATICHE E FORMAZIONE DEI MEDICI’

ROMA, 18 DICEMBREComunicato stampaLocandina

16 Dicembre 2020

75 – TUMORE DEL SENO: “+14% DI CASI DAL 2015, NO A CHEMIOTERAPIE INUTILI I TEST GENOMICI SIANO INSERITI NEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA”

ROMA, 16 DICEMBREComunicato stampaLocandina

16 Dicembre 2020

74 – TUMORI DEL SENO E DELL’OVAIO: SVOLTA NEL TRATTAMENTO DELLE FORME LEGATE ALLA MUTAZIONE DEL GENE BRCA OLAPARIB DA OGGI DISPONIBILE NELLE DUE NEOPLASIE

MILANO, 16 DICEMBREComunicato stampaLocandina

15 Dicembre 2020

73 – AL VIA IL TOUR AIOM-FEDERANZIANI PER LE RETI ONCOLOGICHE “SONO SOLO 10, VANNO ATTIVATE ED IMPLEMENTATE IN TUTTA LA PENISOLA”

ROMA, 15 DICEMBREComunicato stampaLocandina

11 Dicembre 2020

72 – SCLEROSI MULTIPLA, OGNI ANNO IN ITALIA OLTRE 3.400 NUOVI CASI GLI ESPERTI: “OBIETTIVO MIGLIORARE LA RIABILITAZIONE PER I PAZIENTI”

ROMA, 11 DICEMBREComunicato stampaSclerosi multiplaDiagnosi e trattamentoCompany profile LeafletLocandina

10 Dicembre 2020

71 – TUMORE DEL FEGATO: IN ITALIA NEL 2020 DIAGNOSTICATI 13MILA NUOVI CASI “PREVENZIONE E MULTIDISCIPLINARIETA’ PAROLE D’ORDINE CONTRO NEOPLASIA”

Roma, 10 DICEMBREComunicato stampaTumore del fegatoLe terapieLocandina

9 Dicembre 2020

70 – TUMORE DEL SENO: IL TEST GENOMICO PUÒ EVITARE CHEMIOTERAPIE SUPERFLUE IN PAZIENTI AD ALTO RISCHIO DI RECIDIVA

Milano, 9 DICEMBREComunicato stampaLocandina

LAVORIAMO CON

News

AIOM: BENE LA NORMA DELLA REGIONE SARDEGNA SUI FARMACI INNOVATIVI

TUMORI, IN ITALIA OLTRE 2 MILIONI DI GIOVANI NON PROTETTI DAL VIRUS HPV

TUMORE POLMONE, IN EMILIA-ROMAGNA OLTRE 3.200 NUOVI CASI L’ANNO

MALATTIE RARE, OGGI SOLO PER IL 5% ESISTONO TERAPIE

BeiGene rivela la proposta di cambiare nome in BeOne Medicines

TUMORI: L’AMERICAN-ITALIAN CANCER FOUNDATION PREMIA GABRIELLA PRAVETTONI, “SPECIAL RECOGNITION AWARD” PER LO SVILUPPO DELLA PSICONCOLOGIA

CANCRO: TEST MOLECOLARI SOLO NEL 40% DEI CASI DI TUMORE DEL POLMONE

CONFERENZE STAMPA 2020

79 – TUMORI: IN EUROPA +10% DI GUARIGIONI IN DIECI ANNI FARMACI AGNOSTICI “JOLLY” CONTRO LE MUTAZIONI GENETICHE

78 – TUMORI: IN ITALIA +20% DI PAZIENTI VIVI DOPO LA DIAGNOSI DAL 2015 APPROVATE DALL’AIFA TRE NUOVE INDICAZIONI PER PEMBROLIZUMAB

77 – TUMORI DEL SANGUE: 3 ANNI DI SOPRAVVIVENZA NEL MIELOMA MULTIPLO CON CAR T PER LA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA MENO RICOVERI CON UNA NUOVA MOLECOLA

76 – AIOM: IL 90% DEGLI ONCOLOGI CHIEDE “IN ANTEPRIMA” UN FARMACO INNOVATIVO ‘VANNO MIGLIORATE PROCEDURE BUROCRATICHE E FORMAZIONE DEI MEDICI’

75 – TUMORE DEL SENO: “+14% DI CASI DAL 2015, NO A CHEMIOTERAPIE INUTILI I TEST GENOMICI SIANO INSERITI NEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA”

74 – TUMORI DEL SENO E DELL’OVAIO: SVOLTA NEL TRATTAMENTO DELLE FORME LEGATE ALLA MUTAZIONE DEL GENE BRCA OLAPARIB DA OGGI DISPONIBILE NELLE DUE NEOPLASIE

73 – AL VIA IL TOUR AIOM-FEDERANZIANI PER LE RETI ONCOLOGICHE “SONO SOLO 10, VANNO ATTIVATE ED IMPLEMENTATE IN TUTTA LA PENISOLA”

72 – SCLEROSI MULTIPLA, OGNI ANNO IN ITALIA OLTRE 3.400 NUOVI CASI GLI ESPERTI: “OBIETTIVO MIGLIORARE LA RIABILITAZIONE PER I PAZIENTI”

71 – TUMORE DEL FEGATO: IN ITALIA NEL 2020 DIAGNOSTICATI 13MILA NUOVI CASI “PREVENZIONE E MULTIDISCIPLINARIETA’ PAROLE D’ORDINE CONTRO NEOPLASIA”

70 – TUMORE DEL SENO: IL TEST GENOMICO PUÒ EVITARE CHEMIOTERAPIE SUPERFLUE IN PAZIENTI AD ALTO RISCHIO DI RECIDIVA