Ipilimumab migliora la sopravvivenza dei pazienti con melanoma avanzato. L’attività e la sicurezza di ipilimumab fuori da uno studio clinico è stata valutata nell’ambito di un ‘expanded access programme’ (EAP). Il farmaco era disponibile su richiesta dei clinici per pazienti di età maggiore di 16 anni, con melanoma già trattato in stadio III (inoperabile) e IV, per i quali non era disponibile altra opzione di trattamento; il dosaggio utilizzato era 3 mg/kg ogni 3 settimane per 4 dosi….
L’identificazione delle mutazioni BRAF nel melanoma hanno portato allo sviluppo e all’implementazione di nuove ed efficaci terapie. Tuttavia, poche caratteristiche cliniche e istologiche sono state associate a questo stato mutazionale. Principale obiettivo di questo studio, pubblicato sulla rivista British Journal of Dermatology, era esaminare le caratteristiche cliniche, istopatologiche e dermoscopiche dei melanomi primari, secondo lo stato di mutazione BRAF e NRAS. I ricercatori…
Il melanoma è uno dei più aggressivi tumori della pelle. Recentemente, inibitori selettivi di MEK hanno mostrato efficacia in pazienti con melanoma avanzato, con mutazione BRAF e NRAS. Immediatamente dopo l’avvio di studi oncologici clinici con inibitori di MEK, è stato osservato che alcuni partecipanti sviluppavano una condizione patologica dell’occhio che richiamava la corio-retinopatia sierosa centrale. L’articolo pubblicato sulla rivista Annals of Oncology descrive le…
Ricercatori tedeschi, italiani (gruppo dell’Ospedale Universitario di Siena, Istituto Toscano Tumori) e australiani hanno analizzato la rilevanza prognostica e l’impatto relativo delle cellule soppressorie circolanti di derivazione mieloide (MDSC) e delle cellule T regolatorie (Treg), rispetto alle cellule T funzionali specifiche per l’antigene tumorale, in pazienti con melanoma e metastasi a distanza. In questo studio, pubblicato sulla rivista Clinical Cancer Research, è stata analizzata…
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Questa pubblicazione è resa possibile da un educational grant di Bristol-Myers Squibb