Numero 3 –  1 novembre 2020
Comitato scientifico editoriale: Giordano Beretta, Saverio Cinieri, Massimo Di Maio, Antonio Russo
Editore: Intermedia – Direttore Responsabile: Mauro Boldrini – Reg. Trib. di Brescia n.35/2001 del 2/7/2001

Il bilancio del Presidente Beretta al termine di 3 giorni di lavori

AIOM: “SUCCESSO DEL NOSTRO CONGRESSO VIRTUALE
DIALOGO CON LE ISTITUZIONI PER TUTELARE I PAZIENTI DURANTE LA PANDEMIA”

Elevato il livello delle sessioni scientifiche e molti utenti collegati a quelle speciali. Tutte le relazioni saranno accessibili da domani per sei settimane






La pandemia ci ha costretto a scegliere la modalità on line per il XXII Congresso Nazionale AIOM. La piattaforma digitale ha funzionato, consentendo l’interazione fra gli utenti. I lavori si sono svolti contemporaneamente in 5 sale, inclusa quella dedicata al Congresso degli infermieri. Inizialmente, vi era la preoccupazione che la piattaforma informatica non riuscisse a reggere il grande carico di attività ed un livello adeguato di interattività. Così non è stato e lo dimostrano i numeri. In queste giornate di lavori congressuali abbiamo registrato circa 1.000 accessi quotidiani, un ottimo risultato. Inoltre da domani, tutte le relazioni saranno accessibili in differita per sei settimane: per più di un mese, tutti i soci avranno la possibilità di visualizzare le attività svolte; per AIOM la formazione resta un obiettivo fondamentale!
Il livello delle sessioni scientifiche è stato molto elevato, al pari dei precedenti Congressi nazionali AIOM. Ho avuto modo di osservare ieri, durante la moderazione della sessione plenaria, come la chat abbia consentito agli utenti collegati di interagire in tempo reale e in modo efficace con i relatori. Le sessioni educazionali sono state molto seguite, gli incontri con l’esperto hanno avuto buoni riscontri. Le sessioni speciali, ad esempio quelle dedicate all’aderenza terapeutica, al rapporto AIOM-AIFA-AGENAS e alla comunicazione AIOM ai tempi del coronavirus, hanno registrato un numero di utenti collegati (fino a 100), che avremmo difficilmente raggiunto in un evento in presenza.
Analizzeremo nei prossimi giorni, nel dettaglio, tutti i numeri del Congresso virtuale, possiamo però già ritenerci soddisfatti. AIOM deve continuare a lavorare, anche per tutelare i pazienti oncologici nella seconda ondata della pandemia, che sta facendo sentire sempre di più la sua pressione sul sistema sanitario. Negli scorsi mesi di marzo e aprile, i pazienti oncologici sono andati incontro a difficoltà legate al rinvio di interventi chirurgici, alla difficoltà di accertamenti diagnostici, alla trasformazione di visite in contatti telefonici. Si è cercato di mantenere i trattamenti farmacologici con rimodulazioni basate sul rapporto rischio beneficio. In quel periodo, una parte dei pazienti, che avrebbe dovuto essere sottoposto a trattamenti utili, ha scelto di non recarsi nei centri per timore del contagio. L’aderenza alle terapie è fondamentale e i malati devono continuare ad andare in ospedale per curarsi, dal momento che, nella maggior parte delle realtà, sono stati creati percorsi dedicati per i pazienti oncologici, proprio per non vanificare gli importanti progressi ottenuti, grazie anche a trattamenti sempre più efficaci. Siamo preoccupati che l’aumento dei casi di Covid possa comportare il rischio di saturare i letti di degenza ordinaria e delle terapie intensive e che ciò possa nuovamente comportare disagi e difficoltà ai nostri pazienti. Il nostro obiettivo è non far perdere opportunità di cura ai pazienti, durante la gestione dell’emergenza, e rimodulare gli approcci diagnostici e terapeutici, in relazione alle diverse urgenze e necessità. . . .
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LE NOVITA’ NEI TRATTAMENTI DEI TUMORI DELLA MAMMELLA

La Sessione Educazionale di oggi, dedicata ai tumori della mammella, è stata moderata da Lucia del Mastro e Nicla Laverde. Ha avuto inizio con un focus sulle novità nel trattamento locale del carcinoma mammario in fase precoce grazie alla relazione di Mario Giuliano. Dal punto di vista radioterapico, in seguito al trattamento conservativo in sede mammaria, dati interessanti vengono dagli studi che hanno confrontato tecniche di ipofrazionamento e metodica standard con evidenza di non inferiorità in termine di tassi di recidive locali. Dati interessanti anche da studi finalizzati a valutare la possibilità di omettere la dissezione linfonodale ascellare in pazienti linfonodo-sentinella positivi (studio Z0011 Alliance) conclusivi di un non peggioramento della progression-free survival rispetto al braccio di controllo. A seguire la relazione tenuta da Giuseppe Viale sulla diagnostica della malattia in fase precoce e avanzata nonchè sulle implicazioni terapeutiche. Standardizzata è la espressione del marker PDL-1 (SP142 e CPS score) nei tumori mammari triplo-negativi metastatici come predittivo all’ utilizzo terapeutico degli inibitori dei check-point immunologici (ICIs) in associazione a chemioterapia. Viene sottolineato il ruolo prognostico, non predittivo, di PDL-1 nel setting di malattia precoce. continua a leggere



UPDATE SU TUMORI GASTROINTESTINALI (NON COLON-RETTO)
L’ADERENZA TERAPEUTICA NEI PAZIENTI ONCOLOGICILA SFIDA DELLA TELEMEDICINA IN ONCOLOGIA

L’ultima giornata del XXII Congresso Nazionale AIOM 2020 si è conclusa con la Sessione Educazionale dei Tumori del tratto gastrointestinale (non colon-retto).
Questa sessione, moderata nella sua prima parte da Maria Di Bartolomeo e Ferdinando De Vita, è partita con un dettagliato aggiornamento delle linee guida AIOM dell’epatocarcinoma (Anna Elisabetta Brunetti), del pancreas (Oronzo Brunetti) e delle vie biliari (Francesco Pantano). Ad Enrico Vasile è successivamente spettato il compito di fare luce sul trattamento standard del tumore del pancreas non metastatico e non resecabile, sottolineando la necessità di una attenta stadiazione di malattia e di un approccio multidisciplinare per la corretta impostazione terapeutica. Solo migliorando questi strumenti, infatti, si può arrivare ad una adeguata selezione dei pazienti e alla scelta del miglior trattamento. Lorenzo Fornaro ha poi affrontato un altro tema di grande attualità ed interesse: l’instabilità dei microsatelliti nei pazienti con carcinoma gastro-esofageo operabile e pluritrattato, descrivendone in maniera approfondita il ruolo e i possibili aspetti prognostici e predittivi. …



Ieri la Sala Marte ha ospitato la Sessione Speciale dedicata all’aderenza terapeutica. L’evento è stato moderato da Saverio Cinieri, Lucia Del Campo e Rita Reggiani. Trattandosi di una sessione istituzionale su una tematica multidisciplinare vi hanno partecipato come relatori figure professionali diverse. Sono intervenuti: Massimo Di Maio (Segretario Nazionale AIOM in rappresentanza degli oncologi), Giovanni Pietro Ianniello (Presidente dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Benevento) e Angelo Claudio Palozzo (in rappresentanza dei farmacisti).
“Con l’aumento dei farmaci antitumorali orali, l’aderenza sta diventando un aspetto sempre più importante dell’oncologia medica – ha affermato Massimo Di Maio -. Abbiamo oggi a disposizione alcune terapie orali che sono facili da assumere e che mediamente risultano ben tollerate. Ciò nonostante l’aderenza alla terapia tende spesso ad essere subottimale soprattutto quando si verificano effetti collaterali che portano a interrompere o ridurre l’assunzione.
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L’oncologia è una delle discipline in cui il contributo della telemedicina può essere più prezioso, non solo durante l’emergenza sanitaria, ma anche nella nuova normalità post Covid-19. Ed è stato uno dei temi centrali della sessione speciale “Oncologia Digitale 2020”, che si è svolta ieri, moderata da Saverio Cinieri (Presidente eletto AIOM) e Eugenio Santoro (Responsabile Laboratorio di Informatica Medica Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano). ...continua a leggere


IL RUOLO DELLA COMUNICAZIONE IN TEMPO DI COVID

Quale comunicazione è necessaria per fornire corrette informazioni ai pazienti oncologici in tempo di Covid? Questo l’obiettivo della sessione svoltasi ieri cui hanno partecipato il presidente Giordano Beretta e il presidente eletto Saverio Cinieri, il giornalista di Rainews 24 Gerardo D’Amico, Mauro Boldrini, Direttore della comunicazione AIOM. La sessione è stata moderata da Vera Martinella che ha sottolineato l’importanza di comunicare in modo corretto in un periodo in cui le fake news rischiano di diffondere messaggi fuorvianti scientificamente non credibili. …continua a leggere

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