16 novembre 2020
Comitato scientifico editoriale: Giordano Beretta, Saverio Cinieri, Massimo Di Maio, Antonio Russo
Editore: Intermedia – Direttore Responsabile: Mauro Boldrini – Reg. Trib. di Brescia n.35/2001 del 2/7/2001

IL XXII CONGRESSO NAZIONALE AIOM
IL PRESIDENTIAL ADDRESS DELLA CERIMONA INAUGURALE

Per la prima volta nella sua storia la Società Scientifica ha svolto on line il suo più importante appuntamento annuale. Giordano Beretta: “A causa del Covid in Italia è stato rinviato circa il 40% degli interventi chirurgici oncologici”

A causa della pandemia per la prima volta nella sua storia l’AIOM ha tenuto il suo congresso nazionale esclusivamente on line. Il virtual meeting si è svolto dal 30 ottobre all’1 novembre ed è stato ricco di contenuti (10 sessioni educazionali, 332 e-poster, 4 sessioni comunicazioni orali, 7 incontri con l’esperto, 48 tra sessioni scientifiche e sessioni speciali, 8 sale in contemporanea e 350 relatori). Attraverso la piattaforma on line del congresso è stato possibile interagire con i docenti e porre domande ai vari relatori. Gli iscritti al XXII congresso nazionale AIOM sono stati oltre 2.000.
“La prima ondata della pandemia, la scorsa primavera, ci ha travolto e ha cancellato molte attività che avevamo programmato – ha dichiarato Giordano Beretta, durante il Presidential Address della cerimonia inaugurale del Congresso -. La pandemia ha costretto a interrompere gli screening, a rinviare gli interventi non urgenti, è stata sospesa quasi tutta la diagnostica strumentale e i follow up sono stati svolti via telefono o mail. Non solo. In Italia è stato rinviato circa il 40% degli interventi chirurgici oncologici … L’attività di AIOM non si è fermata. E nessun paziente è stato lasciato indietro. Abbiamo promosso numerose raccomandazioni. Non abbiamo voluto stilare un decalogo per evitare di creare confusione negli utenti, dal momento che esisteva un catalogo del Ministero della Salute. Inoltre la circolazione di un numero eccessivo di informazioni può essere più virale del virus… Abbiamo anche considerato il fatto che i pazienti oncologici, soprattutto se in trattamento chemioterapico, sono già abituati al rispetto di alcune norme igieniche, come il lavaggio frequente delle mani o l’eventuale uso della mascherina”. Da inizio marzo, AIOM ha realizzato le prime comunicazioni sulla situazione che stava diventando più seria e complessa. “Il contenuto delle nostre raccomandazioni si richiamava a regole di buon senso, come la valutazione del rapporto rischio/beneficio nei trattamenti, la riduzione delle attività ambulatoriali di follow up e il blocco dell’accesso ai day hospital ai pazienti con sintomatologia da Covid – ha proseguito Beretta -. Con SICO e AIRO abbiamo elaborato le raccomandazioni per la prosecuzione del trattamento del tumore in regime di emergenza Covid-19 e altre raccomandazioni con SIE (Società Italiana di Ematologia) e AIRO per assicurare il proseguimento delle terapie salvavita per tutti i pazienti oncologici e onco-ematologici”.

Questo è il video integrale della Cerimonia di inaugurazione del Congresso AIOM.


ECCO I NOMI DEI VINCITORI DEI PREMI AIOM 2020

Per la prima volta assegnato anche il “Dino Amadori” per le attività sociali e umanitarie

 

In Auditorium, durante la cerimonia inaugurale dello scorso 29 ottobre, Giordano Beretta (presidente AIOM) e Saverio Cinieri (presidente elettto AIOM) hanno consegnato i Premi AIOM 2020.
Luigi Cavanna (Direttore del Dipartimento di oncologia-ematologia dell’Azienda Usl di Piacenza) ha vinto il “Dino Amadori” per le attività sociali e umanitarie. Giorgio Scagliotti (Direttore del Dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino e primo italiano a presiedere l’International Association for the Study of Lung Cancer) si è invece aggiudicato il Premio “Promozione dell’attività di ricerca clinica in Italia”. Il Premio alla Carriera “Gianni Bonadonna” è stato consegnato ad Alberto Scanni (per molti anni primario al Fatebenefratelli di Milano ed ex tesoriere e segretario AIOM). Il Premio giornalistico AIOM “Giovanni Maria Pace” è giunto quest’anno alla diciannovesima. La giuria per il 2020 ha scelto di premiare Letizia Gabaglio e Maria Rita Montebelli.
Sempre nella giornata del 20 ottobre sono stati consegnati anche i premi per il concorso “Oncologia e Cinema” promosso da AIOM e Fondazione AIOM. Quest’anno hanno vinto il primo premio Paolo e Francesca (Regia: Federico Caponera; Cast: Barbora Bobulova e Fabrizio Rongione). Al secondo posto si è invece classificato Roller Coaster (Regia: Manuela Jael Procaccia; Cast: Eliana Miglio, Chiara Iezzi, Dario Maria Dossena, Fabio Boscarollo, Daniele Meli, Maria Lucia Reale, Marco Busso, Luisella Righi, Valeria Cetoretta). Sul gradino più basso del podio, vincitore per la categoria “Covid-19”, è giunto Ancora qui (Regia: Claudio Marinaccio, Manuel Peluso; Cast: Claudio Marinaccio). Le pellicole sono state valutate da una giuria eterogenea composta da registi, attori, clinici, infermieri, psicologi e pazienti. . continua a leggere



IL CONGRESSO DI NURSING IN ONCOLOGIA

Tra il 31 ottobre e l’1 novembre sei diverse sessioni sono state incentrate sull’evoluzione e le novità relative alla professione infermieristica. Come ogni anno, infatti, all’interno del Congresso AIOM si è svolto anche il Congresso di Nursing in Oncologia. Durante la cerimonia d’apertura è intervenuto il presidente AIOM Giordano Beretta che ha sottolineato l’impegno della Società Scientifica per una maggiore integrazione e cooperazione tra infermieri e oncologi. “Questi due giorni sono stati un’importante occasione di incontro (seppur virtuale), di scambio reciproco e di aggiornamento – ha affermato Rita Reggiani, Coordinatrice del Working Group AIOM Infermieri -. Siamo convinti che, sempre più, sia necessario un rafforzamento dell’infermieristica nell’ambito delle cure oncologiche in modo da poter offrire un’assistenza sicura e di qualità alla persona colpita dal cancro. Questo 2020 è stato un anno molto difficile ma, nonostante tutto, abbiamo continuato ad impegnarci su più fronti e gradualmente abbiamo ottenuto importanti risultati”. continua a leggere



LE NOVITA’ NEI TRATTAMENTI DEI TUMORI DELLA MAMMELLA

Domenica 1 novembre si è tenuta in Sala Giove la Sessione Educazionale dedicata alla forma di cancro più diffusa nel nostro Paese. Ha avuto inizio con un focus sulle novità nel trattamento locale del carcinoma mammario in fase precoce grazie alla relazione di Mario Giuliano. Dal punto di vista radioterapico, in seguito al trattamento conservativo in sede mammaria, dati interessanti vengono dagli studi che hanno confrontato tecniche di ipofrazionamento e metodica standard con evidenza di non inferiorità in termine di tassi di recidive locali. Dati interessanti anche da studi finalizzati a valutare la possibilità di omettere la dissezione linfonodale ascellare in pazienti linfonodo-sentinella positivi (studio Z0011 Alliance) conclusivi di un non peggioramento della progression-free survival rispetto al braccio di controllo. continua a leggere




UPDATE SU TUMORI GASTROINTESTINALI (NON COLON-RETTO)QUALI NOVITA’ PER I TUMORI GINECOLOGICI?UPDATE SUI TUMORI GENITOURINARI

Questa sessione educazionale ha concluso l’ultima giornata del XXII Congresso Nazionale AIOM 2020. Questa sessione, moderata nella sua prima parte da Maria Di Bartolomeo e Ferdinando De Vita, è partita con un dettagliato aggiornamento delle linee guida AIOM dell’epatocarcinoma (Anna Elisabetta Brunetti), del pancreas (Oronzo Brunetti) e delle vie biliari (Francesco Pantano). Ad Enrico Vasile è successivamente spettato il compito di fare luce sul trattamento standard del tumore del pancreas non metastatico e non resecabile, sottolineando la necessità di una attenta stadiazione di malattia e di un approccio multidisciplinare per la corretta impostazione terapeutica …

continua a leggere



UN AGGIORNAMENTO SUI CARCINOMI DEL COLON-RETTO

L’evento dello scorso 31 ottobre è stato moderato da Alfredo Falcone ed Evaristo Maiello. I lavori si sono aperti con la presentazione delle versioni aggiornate delle linee guida AIOM riguardanti i tumori del colon (Marco Imperatori) e del retto/ano (Marco Messina) recentemente inserite nell’elenco delle linee guida dell’Istituto superiore di Sanità. La discussione si è quindi focalizzata sulla ottimizzazione della strategia terapeutica nella malattia metastatica. Nella sua relazione, Chiara Cremolini ha sottolineato l’importanza di selezionare l’intensità e la tipologia del trattamento di prima linea in base a valutazione clinica del paziente (fit versus unfit), sede del tumore primitivo e caratteristiche molecolari (stato mutazionale dei geni RAS e BRAF e instabilità dei microsatelliti).  continua a leggere


Alice Bergamini e Vanda Salutari hanno moderato la Sessione Educazionale del venerdì sulle neoplasie femminili. Il focus dei vari relatori è stato perfettamente in linea e aderente ai temi del congresso. In primo luogo sono stati presentati i risultati più importanti dalla ricerca clinica e traslazionale. Si è poi affrontato il tema dell’accessibilità e dell’organizzazione per razionalizzare i percorsi e ottimizzare il rapporto tra costi e benefici nella gestione della patologia tumorale ginecologica. Nella prima parte della sessione è stato fornito un dettagliato aggiornamento delle Linee Guida AIOM con tutte le importanti novità del 2020.
.continua a leggere




SESSIONE GIOVANI: METODOLOGIA E INTERPRETAZIONE DEGLI STUDI CLINICI

L’evento “L’oncologia dei Millennials” si è articolato in due diverse sessioni: “Fare ricerca, come?” e “Interpretazione dei risultati”.
La prima sessione, moderata da Emilio Bria e Carmen Criscitiello, si è aperta con la presentazione di Salvatore Corallo. Ha illustrato come si declinano le classiche fasi degli studi clinici nella ricerca no profit, con molti rilevanti esempi dalla ricerca no profit italiana degli ultimi anni. Ha fatto seguito l’intervento di Gennaro Daniele che è stato dedicato al “Fare ricerca nel 2020: quali disegni di studi?”. Sono stati illustrati quali sono gli obiettivi della ricerca clinica contemporanea e di come questi si traducano in alcune modifiche della metodologia degli studi clinici . …continua a leggere

 


In Sala Marte sabato mattina si sono svolte due diverse sessioni dedicate all’uro-oncologia. Si è aperta con gli incoraggianti dati di sopravvivenza a cinque anni della neoplasia del testicolo mostrati da Giovanni Rosti. Il relatore si è soffermato sulle grandi potenzialità di nuovi marker tumorali in termini di maggiore efficacia rispetto a quelli attualmente in uso. Si è poi proseguito con gli “hot topics” relativi al trattamento di questa patologia e le correlate tossicità a lungo termine individuate da un follow-up “demedicalizzato” che diventa sempre più duraturo.  .continua a leggere





LE NOVITÀ SULLE NEOPLASIE POLMONARI

La Sessione educazionale sui tumori toracici è stata moderata da Mario Roselli e Marina Garassino.
Nella prima relazione il Prof. Ugo Pastorino analizza le ultime evidenze sull’uso della Tc torace di screening in una popolazione di forti fumatori, alla luce dei dati, recentemente pubblicati, dello studio Nelson. I dati evidenziano come lo screening riduca di circa il 40% la mortalità, con effetti collaterali sempre più gestibili con il miglioramento delle tecnologie usate. Nella seconda relazione il Dott. Scotti ha affrontato le novità sul trattamento del tumore polmone localmente avanzato. Punto cardine per una corretta gestione della malattia localmente avanzata è l’approccio multidisciplinare, che da un lato permette una valutazione completa delle varie possibilità terapeutiche percorribili  continua a leggere


Per iscriversi alla newsletter e contattare la redazione clicca qui  
Per consultare tutti i numeri della newsletter vai su www.aiom.it . Clicca qui

Per sospendere la ricezione di questa newsletter clicca su Cancellati
Privacy
Questa pubblicazione è resa possibile grazie alla sponsorizzazione non condizionante di: