Newsletter settimanale Aiom
Anno XVIII - Numero 778 - 14 luglio 2020

Hanno curato la selezione degli articoli scientifici e i commenti di questo numero: Lucia Del Mastro, Eva Blondeaux, Valentino Martelli (IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Università degli Studi di Genova)

Coordinatori: Massimo Di Maio, Silvia Novello
Editore: Intermedia - Direttore Responsabile: Mauro Boldrini


Oggi in Oncologia
 

A Multicentre, Randomised Trial Comparing Schedules of G-CSF (Filgrastim) Administration for Primary Prophylaxis of Chemotherapy-Induced Febrile Neutropenia in Early Stage Breast Cancer 

The optimal duration of filgrastim as primary febrile neutropenia (FN) prophylaxis in early breast cancer patients is unknown, with 5, 7 or 10 days being commonly prescribed. This trial evaluates whether 5 days of filgrastim was non-inferior to 7/10 days. In this randomised, open-label trial, early breast cancer patients who were to receive filgrastim as primary FN prophylaxis were randomly allocated to 5 versus 7 versus 10 days … (leggi tutto)

La chemioterapia ad intento neoadiuvante ed adiuvante nel tumore della mammella in stadio iniziale ha dimostrato, nel corso degli anni, una efficacia sempre maggiore ed una buona tolleranza da parte delle pazienti; spesso, però, i diversi schemi di terapia si associano ad un elevato rischio di neutropenia febbrile, richiedendo una profilassi con fattori di crescita granulocitari (G-CSF) per via sottocutanea (e.g. filgrastim). 
Nonostante l’ampio impiego, la durata ideale della terapia con G-CSF non è ancora stata definita, con una certa eterogeneità nei diversi centri oncologici (5, 7 o 10 giorni).
Questo studio multicentrico, randomizzato, open-label si è posto l’obiettivo di valutare la non inferiorità della schedula più breve di G-CSF (5 giorni) rispetto a quella di 7 o 10 giorni, con outcome primario composito lo sviluppo di neutropenia febbrile o ospedalizzazione legata al trattamento e come outcome secondari la proporzione di pazienti che ha richiesto una riduzione della dose di chemioterapia o una sua interruzione.
La popolazione totale dello studio è di 466 pazienti, con una età media di 56 anni. Gli schemi chemioterapici utilizzati sono stati: docetaxel 75 mg/m2 + ciclofosfamide 600 mg/m2 q21 per 4 cicli (TC); doxorubicina 60 mg/m2 + ciclofosfamide 600 mg/m2 q14 per 4 cicli seguito da paclitaxel 175 g/m2 q21 per 4 cicli (AC-paclitaxel dose-dense); fluorouracile 500 mg/m2, epirubicina 100 mg/m2 e ciclofosfamide 500 mg/m2 q21 per 3 cicli seguiti da docetaxel 100 mg/m2 q21 per 3 cicli (FEC-D). La dose di filgrastim prescritta per il 97,2% delle pazienti è 300 microgrammi. 
Il rischio di sviluppare neutropenia febbrile è stata del 2,09% per ciclo nella schedula di G-CSF per 5 giorni rispetto al 3,60% della schedula per 7/10 giorni, con una differenza di -1,52% (IC 95%: -3,22 – 0,19) suggerendo così una non inferiorità della terapia con G-CSF più breve. Una tendenza analoga si osserva anche nell’analisi ITT.
Nel complesso, le pazienti che hanno sviluppato almeno una volta un quadro di neutropenia febbrile sono state il 9,55% nel gruppo a 5 giorni ed il 5,84% nel gruppo a 7/10 giorni (differenza del rischio: 3,71%; IC 95%: -1.42% – 8.84); mentre l’ospedalizzazione si è osservata nel 3,37% dei casi nel gruppo di G-CSF più breve e nel 10,95% dei casi nel secondo gruppo (differenza del rischio: -7,58%; IC 95%: da -12,13 a – 3,03). Infine il rischio di riduzione di dose o interruzione della chemioterapia è stato di 8,59% e 10,26% (differenza del rischio: 1,68%; IC 95%: -4,53% – 1,17). 
Nonostante i limiti presenti nel disegno (come uno sbilanciamento nella distribuzione dei pazienti nei gruppi di terapia per 7 e 10 giorni e la mancata randomizzazione in doppio cieco), è stata dimostrata la non inferiorità del trattamento di filgrastim per 5 giorni: questi dati risultano importanti nella gestione delle pazienti, in quanto l’identificazione della durata ottimale della profilassi potrebbe migliorarne l’aderenza ai trattamenti oncologici e ridurre i costi delle terapie. 
Per tale motivo sono necessari ulteriori studi a riguardo, volti a valutare schedule ancora più brevi (e.g. a giorni alterni) o con altre classi di farmaci (e.g. antibiotici).



Serum Detection of Nonadherence to Adjuvant Tamoxifen and Breast Cancer Recurrence Risk

Nonadherence to long-term treatments is often under-recognized by physicians and there is no gold standard for its assessment. In breast cancer, nonadherence to tamoxifen therapy after surgery constitutes a major obstacle to optimal outcomes. We sought to evaluate the rate of biochemical nonadherence to adjuvant tamoxifen using serum assessment and to examine its effects on short-term, distant disease-free survival ... (leggi tutto)

È molto difficile per i medici capire l’aderenza alle terapie prescritte da parte dei pazienti in quanto è difficile stimarla tramite metodi indiretti quali il conto delle scatole di farmaco prescritte o tramite questionari. In questo ultimo caso è stato dimostrato come i pazienti tendano a sovrastimare l’assunzione dei farmaci. I metodi diretti, come la misurazione delle concentrazioni plasmatiche del farmaco o dei suoi metaboliti, sono stati poco studiati.
Circa l’80% delle pazienti con tumore della mammella è diagnosticata con tumori che esprimono i recettori ormonali. Poiché la terapia antiormonale adiuvante riduce il rischio di recidiva e migliora la sopravvivenza, queste pazienti sono candidate ad un trattamento antiormonale per almeno 5 anni. E poiché l’obiettivo di questa terapia è la guarigione, è molto importante capire l’aderenza delle pazienti alla terapia prescritta, soprattutto nella sottopopolazione delle pazienti giovani dove è stata dimostrata una ridotta aderenza alle terapie e di conseguenza una peggiore prognosi.
Per le 1.177 pazienti candidate a terapia adiuvante con tamoxifene, arruolate nello studio CANTO ed eleggibili per la presente analisi, è stata valutata, dopo un anno dall’inizio della terapia, l’aderenza alla terapia tramite domande dirette e tramite prelievo plasmatico con determinazione della concentrazione plasmatica di tamoxifene. I risultati sono stati confrontati inoltre con i dati di sopravvivenza.
Sono state identificate 188 pazienti (16,0%) definibili come ‘non-aderenti’, ossia con una concentrazione plasmatica di tamoxifene inferiore a 60 ng/mL. Di queste pazienti, il 55% aveva dichiarato una buona aderenza alla terapia. Ad un follow up mediano di 24,2 mesi successivo alla valutazione, è stato dimostrato come le pazienti ‘non-aderenti’ abbiano una ridotta sopravvivenza libera da malattia a distanza (DDFS) (HR 2,31; IC 95%: 1,05-5,06; p = 0,036) con l’89,5% delle pazienti ‘non-aderenti’ vive e senza recidiva contro il 95,4% delle pazienti aderenti.
La non aderenza è sicuramente un fenomeno molto complesso in quanto vari fattori possono entrare in gioco. In particolare, gli autori hanno mostrato come le pazienti con maggiori effetti collaterali e le pazienti che non hanno ricevuto chemioterapia abbiano un rischio maggiore di essere ‘non-aderenti’ alla terapia. Gli autori ipotizzano che queste pazienti possano essere meno consapevoli dei rischi di recidiva e dei conseguenti benefici della terapia.
In conclusione, il monitoraggio della terapia potrebbe essere utile per identificare precocemente le pazienti ‘non-aderenti’ e quindi a maggior rischio di recidiva. Per queste pazienti dovrebbero essere valutati interventi volti a migliorare l’aderenza.
  



Intracranial Efficacy and Survival With Tucatinib Plus Trastuzumab and Capecitabine for Previously Treated HER2-Positive Breast Cancer With Brain Metastases in the HER2CLIMB Trial

In the HER2CLIMB study, patients with human epidermal growth factor receptor 2 (HER2)-positive breast cancer with brain metastases (BMs) showed statistically significant improvement in progression-free survival (PFS) with tucatinib. We describe exploratory analyses of intracranial efficacy and survival in participants with BMs. Patients were randomly assigned 2:1 to tucatinib or placebo , in combination with trastuzumab ... (leggi tutto)

In circa un caso su cinque il tumore mammario si caratterizza per l’elevata espressione del recettore di HER2, con una conseguente maggior aggressività e peggior prognosi. Negli ultimi vent’anni l’avvento di terapie dirette contro HER2 ha rivoluzionato l’approccio a questo gruppo di pazienti, migliorandone la sopravvivenza ed aumentando le scelte terapeutiche da poter adottare nel setting metastatico, dove hanno sempre più importanza gli inibitori tirosinchinasici (TKI) diretti contro la cascata di segnale di HER2. In particolare nell’ultimo periodo molta attenzione è stata posta su tucatinib, un inibitore altamente selettivo attivo sul dominio intracellulare della proteina.
Nello studio registrativo HER2CLIMB randomizzato, multicentrico, a doppio cieco, si è valutata l’attività della molecola contro placebo, in associazione a trastuzumab e capecitabina, in pazienti già sottoposte a terapia con trastuzumab, pertuzumab e T-DM1. 
Una caratteristica peculiare dello studio è stata l’arruolamento di un elevato numero di pazienti con metastasi cerebrali (circa il 48% della popolazione in esame), mai trattate prima o precedentemente trattate ed attualmente in stabilità o in progressione.
In questa analisi esplorativa delle pazienti con secondarismi cerebrali, arruolate all’interno dello studio, si conferma l’attività significativa di tucatinib: circa il 50% delle pazienti con lesioni cerebrali misurabili ha dimostrato una diretta attività del farmaco con controllo della malattia a livello intracranico ed extracranico, così come una riduzione del rischio di progressione cerebrale o di morte del 68% rispetto al solo trastuzumab in associazione alla capecitabina.
Nell’analisi di tutte le pazienti con metastasi cerebrali (indipendentemente dai precedenti trattamenti mirati effettuati) la sopravvivenza libera da progressione cerebrale (CNS-PFS) a un anno è del 40,2% (IC 95%: 29,5 – 50,6) nel braccio con tucatinib e 0% in quello di controllo, con una durata media rispettivamente di 9,9 mesi (IC 95%: 8,0 – 13,9) e di 4,2 mesi (IC 95%: 3,6 – 5,7). La sopravvivenza globale (OS) a un anno stimata è risultata del 70,1% (IC 95% 62,1 – 76,7) nel gruppo del TKI e del 46,7% (IC 95%: 33.9 – 58.4) in quello col placebo.
Questi e gli altri dati del lavoro dimostrano come HER2CLIMB sia il primo studio randomizzato ad aver riportato un incremento della risposta intracranica, della CNS-PFS e della OS nella malattia HER2 positiva e con localizzazioni encefaliche.

  



In Europa  


NICE Recommends Frontline Brentuximab Vedotin Combo for Systemic Anaplastic Large Cell Lymphoma

Jul 9, 2020 – The United Kingdom’s National Institute for Health and Care Excellence (NICE) has recommended brentuximab vedotin in combination with cyclophosphamide, doxorubicin, and prednisone (CHP) as a treatment option in treatment-naïve patients with systemic anaplastic large cell lymphoma (sALCL). “Being diagnosed with a rare type of lymphoma, like sALCL, can have a significant impact on the … (leggi tutto)

   




International regulators align positions on phase 3 COVID-19 vaccine trials

Jul 9, 2020 – Medicines regulatory authorities from around the world have published a report today highlighting the outcomes of the second workshop on COVID-19 vaccine development that was convened under the umbrella of the International Coalition of Medicines Regulatory Authorities (ICMRA). The report describes the regulatory positions agreed by the meeting participants on two key topics: Data needed from … (leggi tutto)

   




EMA finalises opinion on presence of nitrosamines in medicines

Jul 9, 2020 – EMA’s human medicines committee (CHMP) has issued an opinion requiring companies to take measures to limit the presence of nitrosamines in human medicines as far as possible and to ensure levels of these impurities do not exceed set limits. The measures will ensure that nitrosamines are either not present or are present below levels identified to protect public health. Companies will be required to have … (leggi tutto)

   




Olaparib Approved in Europe for BRCA+ Pancreatic Cancer

Jul 8, 2020 – The European Commission has approved single-agent olaparib as a maintenance treatment for adult patients with germline BRCA1/2-mutant metastatic pancreatic adenocarcinoma who have not progressed after a minimum of 16 weeks of a frontline platinum-based chemotherapy regimen. The approval is based on findings from the phase 3 POLO trial, which demonstrated that olaparib nearly doubled the … (leggi tutto)

   




Workshop: safe use of medicines during pregnancy and breastfeeding

Jul 8, 2020 – EMA is hosting a virtual workshop with its Patient and Consumers’ Working Party (PCWP) and Healthcare Professionals’ Working Party (HCPWP) on Tuesday 22 September to gather views from stakeholders on their experiences, concerns and expectations regarding the safe use of medicines by women who are pregnant or breastfeeding. These insights will inform the development and implementation of a … (leggi tutto)

   




Launch of public consultation on joint network strategy to 2025

Jul 6, 2020 – EMA and the Heads of Medicines Agencies (HMA) have developed a joint strategy for the next five years that is released for a two-month public consultation today. The draft strategy details how the European medicines agencies’ network can continue to enable the supply of safe and effective medicines that meet patients’ needs in the face of challenges posed by ever-accelerating developments in science … (leggi tutto)

   



Dall’FDA
 

FDA Grants Priority Review to Second-Line Pembrolizumab in Relapsed/Refractory Hodgkin Lymphoma

Jul 9, 2020 – The FDA has granted priority review to a new supplemental biologics license application (sBLA) for pembrolizumab monotherapy as a treatment for adult patients with relapsed/refractory classical Hodgkin lymphoma. “Classical Hodgkin lymphoma accounts for more than 9 in 10 cases of Hodgkin lymphoma, which impacts approximately 7400 patients a year in the United States. For patients with … (leggi tutto)


 

FDA Issues Complete Response Letter for Pembrolizumab/Lenvatinib in First-Line HCC

Jul 8, 2020 – The FDA has issued a complete response letter to Merck and Eisai stating that it will not approve the applications that are seeking the accelerated approval of pembrolizumab in combination with lenvatinib for the frontline treatment of patients with unresectable hepatocellular carcinoma (HCC). The applications had been based on findings from the phase 1b KEYNOTE-524/Study 116 trial, which had … (leggi tutto)


 

FDA Authorizes Marketing of IQOS Tobacco Heating System with ‘Reduced Exposure’ Information

Jul 7, 2020 – Today, the U.S. Food and Drug Administration authorized the marketing of Philip Morris Products S.A.’s “IQOS Tobacco Heating System” as modified risk tobacco products (MRTPs). This marks the second set of products ever to be authorized as MRTPs and the first tobacco products to receive “exposure modification” orders, which permits the marketing of a product as containing a reduced level of or … (leggi tutto)


 

FDA Approves New Therapy for Myelodysplastic Syndromes (MDS) That Can Be Taken at Home

Jul 7, 2020 – Today, the U.S. Food and Drug Administration approved decitabine and cedazuridine tablets for treatment of adult patients with myelodysplastic syndromes (MDS) and chronic myelomonocytic leukemia (CMML). This represents an important advance in treatment options for patients with MDS, a type of blood cancer, who previously needed to visit a health care facility to receive intravenous therapy. “The FDA … (leggi tutto)


 

FDA Issues Clinical Hold on MELANI-01 Trial With UCARTCS1A in Myeloma

Jul 7, 2020 – The FDA has issued a clinical hold on the phase 1 MELANI-01 trial evaluating the CAR T-cell product UCARTCS1A in the treatment of patient with relapsed/refractory multiple myeloma, according to Cellectis, the manufacturer of the product. The clinical hold was implemented following the submission of a safety report on 1 patient with relapsed/refractory disease who was enrolled on the trial at dose level 2. The … (leggi tutto)


 

FDA Lifts Partial Clinical Hold on Camidanlumab Tesirine R/R Hodgkin Lymphoma Trial

Jul 6, 2020 – The FDA has lifted a partial clinical hold that was placed on the phase 2 clinical trial (NCT04052997) of camidanlumab tesirine (formerly known as ADCT-301) in patients with relapsed/refractory Hodgkin lymphoma, according to ADC Therapeutics, the drug developer. The trial is intended to support the biotechnology company’s submission of a biologics license application for the novel antibody-drug conjugate … (leggi tutto)

 



Dall’ASCO  


ASCO 2020 Heralds a Handful of Influential Data Across Breast Cancer Settings

Jul 10, 2020 – The 2020 ASCO Virtual Scientific Program delivered a number of important updates to the field of breast cancer, explained Joyce A. O’Shaughnessy, MD, chair of Breast Cancer Research and the Celebrating Women Chair in Breast Cancer at Baylor-Sammons Cancer Center, Texas Oncology. During the 2020 ASCO Direct HighlightsTM webcast, a program developed by Physicians’ Education Resource® … (leggi tutto)




USPSTF Issues Draft Recommendation Statement on Screening for Lung Cancer

Jul 8, 2020 – On July 7, the U.S. Preventive Services Task Force (USPSTF) posted a draft recommendation statement, draft evidence review, and draft modeling study on screening for lung cancer in people who do not have signs or symptoms. Based on the evidence, the USPSTF recommends annual screening using a low-dose computed tomography (CT) scan for people aged 50 to 80 who are at high risk for … (leggi tutto)



Dal mondo
 


Yale Cancer Center Researchers Awarded $2.8 Million Cancer Systems Immunology Grant

Jul 7, 2020 – Yale Cancer Center (YCC) researchers were awarded a $2.8 million grant from the National Cancer Institute to evaluate and model cytokine signaling related to immunotherapy for cancer. Cytokines are powerful hormone-like molecules of the immune system that are utilized by a variety of different cell types within tumors to communicate with one another and to send signals to sites outside of the tumor. The … (leggi tutto)




Pillole dall’Aifa  


10 luglio 2020 – Report AIFA di chiusura monitoraggio sul farmaco Enzalutamide (Astellas) 

Leggi tutto  


10 luglio 2020 – Comunicazione AIFA – Mezzi di contrasto e rischio di reazioni di ipersensibilità: richiamo alle precauzioni da adottare 

Leggi tutto  


9 luglio 2020 – EMA finalizza il parere sulla presenza di nitrosammine nei medicinali 

Leggi tutto  


9 luglio 2020 – Comunicazione EMA – medicinali contenenti leuprorelina a rilascio prolungato (depot) 

Leggi tutto  


8 luglio 2020 – Rapporto sulle politiche di assistenza farmaceutica attuate dalle Regioni in Piano di Rientro 

Leggi tutto  


7 luglio 2020 – Registri AIFA: informazioni sui dati dei trattamenti con i nuovi farmaci per la cura dell’epatite C 

Leggi tutto  

 



Dedicato ai Soci AIOM  


Opportunità di lavoro in Oncologia

Consulta le posizioni disponibili nella vetrina riservata ai Soci AIOM o scarica il modulo per richiedere la pubblicazione di annunci
 



Appuntamenti AIOM  


Avviso a tutti i soci
A causa della nota emergenza coronavirus e delle relative disposizioni, si suggerisce di verificare la conferma dei singoli eventi direttamente con gli organizzatori  


XXII CONGRESSO NAZIONALE AIOM 2020
Ricerca, accessibilità e organizzazione: 3 pilastri per prendersi cura dei nostri pazienti e del SSN
 
Roma, 30 ottobre – 1 novembre 2020 
Link all’evento  


L’EVOLUZIONE E LE STRATEGIE DELLA RICERCA ONCOLOGICA DOPO L’EMERGENZA COVID-19. LA NECESSITÀ DI UN PROGRAMMA NAZIONALE 
Oncologi, Istituzioni, Società Scientifiche e Pazienti a confronto con i media 
II Live Webinar, 14 luglio 2020: ore 15.00 – 17.30
Evento Nazionale AIOM
Link all’evento  

LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON CRC NELLA FASE 2 DELL’EPIDEMIA COVID-19 
FAD, 16 luglio 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

L’INNOVAZIONE DIAGNOSTICA NELL’ONCOLOGIA DI PRECISIONE
Dalla refertazione alla decisione clinica
Webinar Live, 16 luglio 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

COSA CAMBIA PER I PAZIENTI CON TUMORE AVANZATO DELLA MAMMELLA E DELLA PROSTATA NELLA FASE II POST-EMERGENZA DA COVID-19 
FAD, 22 luglio 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

UP-DATE NELLA GESTIONE DEL MELANOMA: INFLUENZE DELLA PANDEMIA COVID-19
FAD Sincrona, 24 luglio 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

SECONDO PREMIO INTERNAZIONALE ‘CARLA RUSSO’ A PROTAGONISTI NELLA RICERCA, NELLA CLINICA O NELLA TERAPIA DEI GLIOMI
Bando 2020 – Invio candidature entro le 12 del 3 settembre 2020 
Pimonte (NA), 11 dicembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

THE BEST OF THE YEAR IN LUNG CANCER
Luxury Edition
Milano, 7 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

LA MEDICINA DI PRECISIONE: TRA TARGETED THERAPY ED IMMUNOTERAPIA 
II Edizione 
Roma, 18 – 19 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

L’INNOVAZIONE DIAGNOSTICA NELL’ONCOLOGIA DI PRECISIONE
Progetto formativo SIAPEC-IAP
FAD, 20 settembre 2020 – 15 settembre 2021
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

PROFILAZIONE GENICA DEI TUMORI E TERAPIA:
Stato dell’arte in Liguria e Piemonte
Genova, 25 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

ADVANCED INTERNATIONALE BREAST CANCER COURSE (AIBCC) 
16th Meet the Professor
FAD, 25 settembre 2020 – 24 settembre 2021
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

CARCINOMA MAMMARIO: QUALI NOVITÀ PER IL 2020?
10^ Edizione PROGETTO CANOA
Verona, 25 – 26 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

XXX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO
Dalla Malattia al Paziente alla Persona
Congresso Virtuale, 26 – 29 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

PERCORSI INTEGRATI DI DIAGNOSI E CURA NELLE NEOPLASIE DEL DISTRETTO TESTA COLLO
Aggiornamenti in Oncologia
Roma, 28 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

GENETICA E GENOMICA IN ONCOLOGIA: ESPERTI A CONFRONTO
Discussione interattiva di casi clinici
Digital event, 29 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

L’ADERENZA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA
4° Congresso Nazionale Fondazione ONDA
Milano, 29 – 30 settembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  


ALTRI APPUNTAMENTI SONO DISPONIBILI SUL SITO DELL’AIOM
www.aiom.it

Editore: Intermedia s.r.l. - Via Malta 12/b, 25124 Brescia - tel. 030 226105 fax 030 2420472
Reg. Trib. di Brescia n. 35/2001 del 2/7/2001
Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione N. 4867

Per contattare la redazione e commentare le notizie clicca qui: redazione
Per consultare i numeri arretrati della newsletter clicca qui: archivio
Per sospendere la ricezione di questa newsletter clicca qui: Cancellati