Newsletter settimanale Aiom
Anno XVIII - Numero 792 - 17 novembre 2020

Hanno curato la selezione degli articoli scientifici e i commenti di questo numero: Marcello Tucci, Erica Palesandro, Daniele Pignataro (SC Oncologia, Ospedale Cardinal Massaia, Asl AT, Asti)

Coordinatori: Massimo Di Maio, Silvia Novello
Editore: Intermedia - Direttore Responsabile: Mauro Boldrini


Oggi in Oncologia   


Neoadjuvant chemotherapy and nivolumab in resectable non-small-cell lung cancer (NADIM): an open-label, multicentre, single-arm, phase 2 trial

Non-small-cell lung cancer (NSCLC) is terminal in most patients with locally advanced stage disease. We aimed to assess the antitumour activity and safety of neoadjuvant chemoimmunotherapy for resectable stage IIIA NSCLC. This was an open-label, multicentre, single-arm phase 2 trial done at 18 hospitals in Spain. Eligible patients were aged 18 years or older with histologically or cytologically … (leggi tutto)

Il trattamento delle neoplasie polmonari localizzate o localmente avanzate (stadio I-IIIA) prevede l’utilizzo della chirurgia seguita, negli stadi II e III, da un trattamento sistemico adiuvante. L’aggiunta di un trattamento chemioterapico adiuvante ha dimostrato un beneficio assoluto in sopravvivenza a 5 anni del 5,4%1.
Il trattamento chemioterapico neo-adiuvante rappresenta un’alternativa terapeutica al trattamento adiuvante. Questo offre alcuni vantaggi, tra cui: il precoce trattamento della malattia micro-metastatica potenzialmente presente, la riduzione del volume tumorale, la migliore compliance del paziente al trattamento e inoltre consente una diretta valutazione dell’efficacia del trattamento. È, però, gravata da alcuni svantaggi come la comparsa di potenziale tossicità con conseguente ritardo della chirurgia, la possibile progressione di malattia con successiva impossibilità al trattamento chirurgico, e l’aumento, seppur modesto, della morbilità intra-operatoria.
Sebbene gli studi abbiano dimostrato un’efficacia sovrapponibile al trattamento adiuvante, oggi nella pratica clinica l’approccio neo-adiuvante è usato quasi esclusivamente come strategia di conversione nella malattia “borderline unresectable”.
Nonostante il trattamento chirurgico e chemioterapico la mortalità di questi pazienti resta elevata, il 50% dei pazienti in stadio II e il 60% in stadio IIIA muore entro i 5 anni2. Pertanto, nuove strategie di trattamento per ridurre il rischio di recidiva e di morte sono necessarie.
Nella malattia avanzata l’utilizzo del trattamento immunoterapico, da solo (per i pazienti PD-L1>50%) o in associazione alla chemioterapia, ha determinato un incremento della sopravvivenza ad 1 anno del 15-20% rispetto alla chemioterapia standard3,4; mentre nella malattia localmente avanzata, utilizzata come terapia mantenimento dopo trattamento chemio-radioterapico, ha dato un incremento della sopravvivenza a 4 anni superiore al 13% (49,6% vs 36,3%)5.
Sulla scia di questi risultati l’attenzione si è rivolta all’esplorazione dell’efficacia dell’immunoterapia anche nella malattia localizzata. Diversi studi di fase III randomizzati, volti a valutare l’efficacia dell’immunoterapia nel setting adiuvante, sono oggi in corso [PEARLS NCT02504372 (pembrolizumab), BR31 NCT02273375 (durvalumab), ANVIL NCT02595944 (nivolumab), IMpower010 NCT02486718 (atezolizumab)].
L’azione antitumorale dei farmaci anti PD-1/PD-L1 richiede la presentazione dell’antigene da parte delle cellule tumorali con conseguente attivazione delle cellule immunitarie. Sulla base del meccanismo d’azione è più forte il razionale dell’utilizzo dell’immunoterapia nel setting neo-adiuvante, dove il carico tumorale e la quota antigenica sono più elevati.
Questa ipotesi è supportata da diversi studi preclinici. Lo studio condotto da Liu6 su topi con neoplasia mammaria triplo-negativa metastatica, ha dimostrato, in un contesto di resezione del tumore primitivo, il vantaggio in sopravvivenza della strategia neo-adiuvante rispetto a quella adiuvante, quando utilizzava l’immunoterapia; così come già evidente nella pratica clinica, non vi erano differenze tra le due strategie quando veniva utilizzata la sola chemioterapia. Inoltre, lo studio dimostrava che la strategia neo-adiuvante determinava un incremento della quota di linfociti T specifici nel sangue periferico e negli organi.
Nell’ambito della strategia neo-adiuvante, seppur in assenza di confronti diretti, la combinazione chemio-immunoterapica ha dimostrato una maggiore attività in termini di risposte patologiche maggiori (MPR) e risposte patologiche complete (pCR).
Uno studio di fase II, recentemente pubblicato, condotto su pazienti con stadio IB-IIIA ha mostrato risultati molto incoraggianti della combinazione di atezolizumab, carboplatino e nab-paclitaxel, con un tasso di MPR del 57% e di pCR del 33%7.
Lo studio di fase II NADIM ha valutato l’efficacia e la sicurezza del trattamento chemio-immunoterapico neo-adiuvante. Lo studio ha arruolato pazienti con NSCLC, Performance Status 0-1, in stadio IIIA con malattia giudicata resecabile da un team multidisciplinare. I pazienti hanno ricevuto un trattamento con carboplatino AUC 6, paclitaxel 200 mg/mq e nivolumab 360 mg ogni 21 giorni per 3 cicli prima della chirurgia, seguita dal trattamento adiuvante con nivolumab per 1 anno. Obiettivo primario dello studio era la sopravvivenza libera da progressione (PSF) a 24 mesi nella popolazione intention-to-treat (ITT), che includeva tutti i pazienti che ricevevano il trattamento neo-adiuvante, e nella popolazione per-protocol, che includeva i pazienti sottoposti a chirurgia e ad almeno 1 ciclo di nivolumab adiuvante. Obiettivi secondari erano: sopravvivenza a 3 anni, risposta patologica e radiologica, proporzione di pazienti con downstaging e resezione completa, valutazione mortalità e morbilità chirurgica.
Ad un follow-up mediano di 24 mesi, 46 pazienti erano inclusi nella popolazione ITT, 41 pazienti erano sottoposti a chirurgia di cui 37 ricevevano almeno 1 ciclo di immunoterapia adiuvante (popolazione per-protocol).
La PFS mediana non è stata raggiunta nelle due popolazioni, la PFS a 12, 18 e 24 mesi era rispettivamente del 95,7%, 87% e 77,1% per la popolazione ITT e del 100%, 91,9% e 87,9% nella popolazione per-protocol.
I dati di sopravvivenza a 3 anni non sono ancora maturi, ma il dato di sopravvivenza globale (OS) a 24 mesi è estremamente incoraggiante; l’89,9% per la popolazione ITT e il 97,3% nella popolazione per-protocol era vivo a 24 mesi.
Al termine del trattamento neo-adiuvante, il 76% dei pazienti (35/46) mostrava una risposta, il restante 24% mostrava una stabilità di malattia, nessun paziente aveva una progressione di malattia. 5 pazienti non sono stati sottoposti a chirurgia dopo il trattamento neo-adiuvante, per decisione del paziente (n=2) o per assenza di indicazione chirurgica (n=3).
34/41 (83%) pazienti sottoposti a chirurgia aveva una MPR, di cui 24 (63%) con pCR, numeri nettamente superiori a quelli ottenuti con la sola immunoterapia neo-adiuvante.
Tutti i pazienti con MPR e pCR erano vivi a 24 mesi e la PFS dei pazienti con pCR era significativamente più alta, rafforzando l’ipotesi che la risposta patologica potrebbe essere utilizzata come endpoint surrogato della OS.
Il trattamento neo-adiuvante è stato ben tollerato, la frequenza di eventi avversi era simile a quella osservata comunemente durante il trattamento chemioterapico di induzione e a quella descritta nei trial di combinazione di chemio- e immunoterapia; nel 30% dei pazienti si segnalavano eventi avversi di grado 3 o superiore, ma nessuno di questi si è associato a ritardo della chirurgia o decesso.
Nonostante le limitazioni, tra tutte la ridotta numerosità campionaria e l’assenza del gruppo di controllo, dallo studio emergono importanti dati di efficacia della strategia neo-adiuvante chemio-immunoterapica.
Analizzando i dati di PFS e OS, già di per sé indicativi, è importante considerare che il 74% dei pazienti arruolati aveva una malattia N2, e il 54% del totale aveva interessamento N2 multistazione che definisce una popolazione a peggior prognosi (l’OS a 24 mesi per gli stadi IIIA è del 63-65%2) e che nella pratica clinica viene avviata a trattamento chemio-radioterapico; dato questo che rende ancora più solidi i risultati dello studio.
Gli autori concludono, senza troppa presunzione, che l’utilizzo della chemio-immunoterapia neo-adiuvante potrebbe trasformare le neoplasie polmonari localmente avanzate da malattie ad alta letalità a malattie curabili.
Qualora questi risultati venissero confermati dagli studi di fase III in corso [KEYNOTE 617 NCT03425643 (pembrolizumab), CheckMate 816 NCT02998528 (nivolumab), IMpower 030 NCT03456063 (atezolizumab), AEGEAN NCT03800134 (durvalumab)], la strategia neo-adiuvante chemio-immunoterapica potrebbe cambiare radicalmente la storia naturale dei tumori polmonari in stadio localizzato e localmente avanzato.

Bibliografia 
1 Pignon JP, Tribodet H, Scagliotti GV, et al. Lung adjuvant cisplatin evaluation: a pooled analysis by the LACE Collaborative Group. J Clin Oncol. 2008;26:3552–3559.
2 Goldstraw P, Chansky K, Crowley J, et al. The IASLC lung cancer staging project: proposals for revision of the TNM stage groupings in the forthcoming (eighth) edition of the TNM classification for lung cancer. J Thorac Oncol. 2016;11:39–51.
3 Reck M, Rodriguez-Abreu D, Robinson AG, et al. Updated analysis of KEYNOTE-024: pembrolizumab versus platinum-based chemotherapy for advanced non-small- cell lung cancer with PD-L1 tumor proportion score of 50% or greater. J Clin Oncol. 2019;37:537–546.
4 Paz-Ares L, Vicente D, Tafreshi A, et al. A Randomized, Placebo-Controlled Trial of Pembrolizumab Plus Chemotherapy in Patients With Metastatic Squamous NSCLC: Protocol-Specified Final Analysis of KEYNOTE-407. J Thorac Oncol. 2020 Oct;15(10):1657-1669.
5 Gray JE, Villegas A, Daniel D, et al. Three-Year Overall Survival with Durvalumab after Chemoradiotherapy in Stage III NSCLC-Update from PACIFIC. J Thorac Oncol. 2020 Feb;15(2):288-293.
6 Liu J, Blake SJ, Yong MC, et al. Improved Efficacy of Neoadjuvant Compared to Adjuvant Immunotherapy to Eradicate Metastatic Disease. Cancer Discov. 2016 Dec;6(12):1382-1399.
7 Shu CA, Gainor JF, Awad MM, et al. Neoadjuvant atezolizumab and chemotherapy in patients with resectable non-small-cell lung cancer: an open-label, multicentre, single-arm, phase 2 trial. Lancet Oncol. 2020 Jun;21(6):786-795.




 

Abemaciclib Combined With Endocrine Therapy for the Adjuvant Treatment of HR+, HER2-, Node-Positive, High-Risk, Early Breast Cancer (monarchE)

Many patients with HR+, HER2- early breast cancer (EBC) will not experience recurrence or have distant recurrence with currently available standard therapies. However, up to 30% of patients with high-risk clinical and/or pathologic features may experience distant recurrence, many in the first few years. Superior treatment options are needed to prevent early recurrence and development of … (leggi tutto)

Nonostante i progressi nel campo della terapia adiuvante, circa il 20% delle pazienti affette da carcinoma della mammella localizzato HR+/HER2- sviluppa una recidiva entro i primi 10 anni dalla diagnosi, in particolar modo se appartenenti al gruppo ad alto rischio per fattori clinici e/o patologici. Sulla scorta dei dati di attività ed efficacia nel setting metastatico degli inibitori di CDK4/6 in associazione alla terapia ormonale in pazienti affetti da carcinoma mammario HR+/HER2-, è stato esplorato il ruolo di questa combinazione anche nel setting adiuvante.
Lo studio di fase III monarchE, ha arruolato 5.600 pazienti affetti da carcinoma della mammella localizzato HR+, HER2-, indipendentemente dallo stato menopausale, definite ad alto rischio di sviluppare recidiva per 4 o più linfonodi ascellari positivi oppure 1-3 linfonodi ascellari positivi con tumore di dimensioni ≥ 5 cm o G3 o Ki67 > 20%.
Le pazienti venivano randomizzate 1:1 a ricevere abemaciclib al dosaggio di 150 mg due volte al giorno con schedula continuativa per la durata di 2 anni associato a terapia endocrina standard rispetto alla sola terapia endocrina. Endpoint primario dello studio era invasive disease free survival (IDFS) (definito come il tempo tra la randomizzazione e la recidiva locoregionale invasiva, la comparsa di metastasi a distanza, i tumori mammari controlaterali invasivi, i secondi tumori non mammari o morte per qualsiasi causa), mentre endpoint secondari erano relapse free survival, overall survival (OS) e safety. I fattori di stratificazione comprendevano: precedente chemioterapia (neo-adiuvante, adiuvante, nessuna), stato menopausale, e area geografica. Lo studio aveva una potenza pari all’85% per dimostrare una superiorità della terapia di combinazione, assumendo un hazard ratio pari a 0,73 (alpha two-sided pari a 0,05) con un tasso di IDFS a 5 anni nel braccio di controllo dell’82,5%. Erano previste due analisi ad interim al raggiungimento del 50% e del 75% degli eventi, rispettivamente.
L’analisi ad interim pre-pianificata dopo 323 eventi, raggiunti con follow-up mediano pari a 15,5 mesi, ha dimostrato un vantaggio statisticamente significativo del trattamento sperimentale in IDFS con HR pari a 0,75 (intervallo di confidenza [IC] al 95%: 0,60 – 0,93; p = 0,001), ed una differenza assoluta a 2 anni pari al 3,5% (92,2% nel braccio sperimentale vs 88,7% nel braccio con terapia endocrina). La maggior parte degli eventi era costituito da recidive a distanza in entrambi i gruppi (87 nel gruppo sperimentale, 138 in quello di controllo). La terapia di combinazione migliorava inoltre la DRFS (HR 0,72; IC 95%: 0,56 – 0,92; p = 0,01) con una riduzione netta del 3,3% a 2 anni (93,6% vs 90,3%). I dati di OS risultavano immaturi.
La terapia sperimentale è stata nel complesso ben tollerata; come atteso, la tossicità principale è stata la diarrea (nella maggior parte dei casi G1-G2) seguita da neutropenia e fatigue. Il tasso di sospensione definitiva di abemaciclib per eventi avversi è stato del 16,6%, e aggiustamenti di dose del farmaco a causa di eventi avversi sono stati necessari nel 68,1% dei pazienti. Gli eventi avversi di grado uguale o superiore a 3 avvenivano nel 45,9% e nel 12,9% dei pazienti trattati nel braccio sperimentale e di controllo, rispettivamente. Una percentuale pari al 6,2% dei pazienti sospendeva entrambi i trattamenti nel braccio sperimentale, rispetto a 0,8% nel braccio di controllo.
Il lavoro pubblicato da Johnston e colleghi sul Journal of Clinical Oncology rappresenta un avanzamento nel trattamento adiuvante delle pazienti con carcinoma mammario ad alto rischio HR+/HER2-. Tuttavia, in considerazione del setting di cura, sarà fondamentale valutare l’analisi finale dello studio per stimare in modo corretto il beneficio del trattamento e per analizzare anche gli endpoint secondari, in particolare la qualità di vita. Tali dati saranno presentati al San Antonio Breast Cancer Symposium a dicembre.


 




In Europa

 

Fixed-Dose Pertuzumab/Trastuzumab Combo Nears EU Approval for HER2+ Breast Cancer

November 15, 2020 – The European Medicines Agency’s (EMA) Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) has adopted a positive opinion for the fixed-dose combination of pertuzumab plus trastuzumab with hyaluronidase-zzxf for administration via subcutaneous injection in combination with intravenous (IV) chemotherapy in the treatment of patients with early and … (leggi tutto)





EMA publishes safety monitoring plan and guidance on risk management planning for COVID-19 vaccines

November 13, 2020 – EMA and the national competent authorities (NCAs) in EU Member States have prepared a safety monitoring plan for COVID-19 vaccines . The plan outlines how relevant new information emerging after the authorisation and uptake of COVID-19 vaccines in the pandemic situation will be collected and promptly reviewed. The safety of COVID-19 vaccines will be monitored … (leggi tutto)





Meeting highlights from the Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) 9-12 November 2020

November 13, 2020 – EMA’s human medicines committee (CHMP) recommended five medicines for approval at its November 2020 meeting. The Committee recommended granting a marketing authorisation for pertuzumab / trastuzumab for the treatment of early and metastatic breast cancer. The CHMP adopted a positive opinion for latanoprost / netarsudil for the reduction of elevated … (leggi tutto)





Nitrosamines: EMA aligns recommendations for sartans with those for other medicines

November 13, 2020 – EMA’s human medicines committee (CHMP) has aligned recommendations for limiting nitrosamine impurities in sartan medicines with recent recommendations it issued for other classes of medicines. The main change concerns the limits for nitrosamines, which previously applied to the active ingredients but will now apply instead to the finished products (e.g. tablets). These … (leggi tutto)





Message from EMA’s outgoing Executive Director, Guido Rasi

November 13, 2020 – Today is my last day as Executive Director of EMA. My mandate comes to an end in the middle of the biggest public health emergency in a century. We are seeing an unprecedented effort, not only at EU level, but globally, to tackle the pandemic. The number of therapeutics and vaccines that are currently under development is encouraging, and information on the initial … (leggi tutto)





FDA, EMA Approval Sought for Subcutaneous Daratumumab Plus Pomalidomide/Dexamethasone in Relapsed/Refractory Myeloma

November 12, 2020 – Regulatory applications have been submitted to the FDA and the European Medicines Agency (EMA) for subcutaneous daratumumab (daratumumab and hyaluronidase-fihj SC) for use in combination with pomalidomide and dexamethasone in patients with relapsed or refractory multiple myeloma who have received at least 1 previous therapy. The supplemental biologics … (leggi tutto)





Acalabrutinib Approved in Europe for Chronic Lymphocytic Leukemia

November 10, 2020 – The European Union has approved the next-generation BTK inhibitor acalabrutinib for use in adult patients with chronic lymphocytic leukemia (CLL), according to an announcement from AstraZeneca. The regulatory decision was based on data from two phase 3 clinical trials: ELEVATE-TN (NCT02475681) and ASCEND (NCT02970318). Results from ELEVATE-TN showed … (leggi tutto)





Call for independent scientific experts to join EMA’s Pharmacovigilance RAssessment Committee (PRAC)

November 9, 2020 – The Health and Safety Directorate-General of the European Commission has published a call for expressions of interest to join EMA’s Pharmacovigilance Risk Assessment Committee (PRAC) as independent scientific experts. This is an opportunity for specialists in pharmacovigilance to be part of one of the most advanced systems for the supervision of medicines and to make sure that … (leggi tutto)





Dall’FDA

 

FDA Approves Pembrolizumab/Chemo for Locally Recurrent Unresectable or Metastatic TNBC

November 13, 2020 – The FDA has granted an accelerated approval to pembrolizumab for use in combination with chemotherapy in the treatment of patients with locally recurrent unresectable or metastatic triple-negative breast cancer (TNBC) whose tumors express PD-L1 (combined positive score [CPS] ≥10) as determined by an FDA-approved test. The regulatory agency also approved the PD-L1 … (leggi tutto)





FDA Approves FoundationOne Liquid CDx as Companion Diagnostic for Olaparib in Prostate Cancer

November 9, 2020 – The FDA has approved the FoundationOne Liquid CDx for use as a companion diagnostic with olaparib, which is indicated for select patients with deleterious or suspected deleterious germline or somatic homologous recombination repair (HRR) gene–mutated metastatic castration-resistant prostate cancer (mCRPC). The diagnostic will utilize a blood-based biopsy to identify … (leggi tutto)





Coronavirus (COVID-19) Update: FDA Authorizes Monoclonal Antibody for Treatment of COVID-19

November 9, 2020 – Today, the U.S. Food and Drug Administration issued an emergency use authorization (EUA) for the investigational monoclonal antibody therapy bamlanivimab for the treatment of mild-to-moderate COVID-19 in adult and pediatric patients. Bamlanivimab is authorized for patients with positive results of direct SARS-CoV-2 viral testing who are 12 years of age and older weighing … (leggi tutto)

 




Dall’ASCO



Ask Patients With Advanced Cancer About Fatigue: The Answer May Reveal Survival Odds

November 12, 2020 – Fatigue could be an important baseline stratification factor for cancer treatment, according to data presented during the 2020 ASCO Quality Care Symposium. An analysis of four SWOG treatment trials has found an association between patient fatigue and outcomes in advanced cancer. Data from the retrospective study showed that oncology trial participants with clinically … (leggi tutto)





Closing the Gap in Integrative Oncology Education

November 11, 2020 – Launched in 2018 at the University of Michigan Medical School in Ann Arbor, the Integrative Oncology Scholars Program has trained 50 oncology professionals in evidence-based complementary therapies in the treatment of patients with cancer. Another 50 trainees are expected to complete the program by 2023. The yearlong educational program, which is open to physicians … (leggi tutto)






The US Oncology Network Enrolls 100,000th Patient in the Oncology Care Model, Enhancing Care While Saving Medicare Over $100 million

November 11, 2020 – The US Oncology Network (The Network) reached a major milestone recently in its journey to provide high-quality, value-based care to local communities by enrolling its 100,000th patient in the Centers for Medicare & Medicaid Innovation’s (CMMI) Oncology Care Model (OCM). In realizing this goal, the participating Network practices delivered more than $122 million in … (leggi tutto)





Dal mondo
 


Enzalutamide Approved in China for Nonmetastatic Castration-Resistant Prostate Cancer

November 11, 2020 – The China National Medical Products Administration has approved enzalutamide for the treatment of adult patients with nonmetastatic castration-resistant prostate cancer (CRPC) who are at a higher risk of metastasis, according to an announcement from Astellas Pharma. The regulatory decision was based on data from the phase 3 PROSPER trial (NCT02003924), which … (leggi tutto)






Pillole dall’Aifa
 



12 novembre 2020 – Al via gruppo di lavoro MDS-AIFA-Regioni-Farmindustria su produzione di immunoglobuline e rischi di carenza 

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11 novembre 2020 – Epatite C: aggiornamento del 9 novembre 2020 sui pazienti arruolati 

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10 novembre 2020 – Modifica registro Remdesivir (Gilead) 

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9 novembre 2020 – Fondi di Farmacovigilanza 2015-2016-2017: Avviso alle regioni per la presentazione delle proposte di progetti regionali 

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Dedicato ai Soci AIOM
 


Opportunità di lavoro in Oncologia

Consulta le posizioni disponibili nella vetrina riservata ai Soci AIOM o scarica il modulo per richiedere la pubblicazione di annunci
 





Appuntamenti AIOM
 


Avviso a tutti i soci
A causa dell’estensione dell’emergenza coronavirus e delle relative disposizioni, si suggerisce di verificare la conferma dei singoli eventi direttamente con gli organizzatori  


XXII CONGRESSO NAZIONALE AIOM 2020
Ricerca, accessibilità e organizzazione: 3 pilastri per prendersi cura dei nostri pazienti e del SSN
 
FAD 2 novembre – 14 dicembre 2020
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SUPPORTIVE CARE: The Big One 
Corso FAD ECM, 14 settembre 2020 – 14 settembre 2021 
Iscrizioni aperte per tutta la durata del corso
Evento Nazionale AIOM

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MANAGEMENT IN FARMACIA CLINICA ONCOLOGICA 
Master di II livello Anno Accademico 2020/2021 
Università e Ospedale ARNAS Garibaldi di Catania
Evento patrocinato da AIOM
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SPECIAL.CA.RE. 2020 VIRTUAL EDITION
XIV Edizione Corso Pratico di Gestione del Paziente con RCC 
FAD, 4 settembre – 30 novembre 2020
Iscrizioni aperte per tutta la durata del corso
Evento patrocinato da AIOM
 

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L’ADROTERAPIA E L’IMPORTANZA DELLA MULTIDISCIPLINARIETÀ PER UNA TERAPIA PERSONALIZZATA 
FAD, 5 ottobre – 31 dicembre 2020 
Registrazione e-learning dal 13 settembre al 31 dicembre 2020
Evento patrocinato da AIOM

Link all’evento

I SARCOMI DEI TESSUTI MOLLI COME MODELLO DI APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
FAD AIOM Lazio
 
FAD, 21 ottobre – 31 dicembre 2020
Link all’evento

TUMORI CEREBRALI. UPDATE DALLA DIAGNOSTICA ALLA CURA
FAD AIOM Lazio 

FAD, 21 ottobre – 31 dicembre 2020
Link all’evento

COMBINAZIONI E SEQUENZE IN TERAPIA: ASPETTI CLINICO-ECONOMICI E FARMACO-ECONOMICI 
5a Edizione
 
FAD webinar, 12 novembre – 12 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento  


IL GRUPPO ONCOLOGICO MULTIDISCIPLINARE GUIDA IL PERCORSO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO 
XII Corso di Aggiornamento in Oncologia ‘Ricordando Camillo Battista’ 
FAD, II Corso: 19 novembre, 3 dicembre, 10 dicembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

5th INTERNATIONAL CONGRESS: CLINICAL NEEDS AND TRANSLATIONAL RESEARCH IN ONCOLOGY 
FAD webinar, 19 – 20 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

CLINICAL NUTRITION IN ORGAN FAILURE
Riunione Monotematica SINPE 2020
FAD, 19 – 21 / 27 – 28 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento  

UPDATE MELANOMA 2020
FAD II modulo 20 novembre 2020 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Friuli-Venezia Giulia 
Link all’evento  

VI CORSO ANNUALE TUMORI GASTROINTESTINALI: DALLA PRATICA CLINICA ALLA BIOLOGIA
Updates in research and practice in GI cancer
Webinar, 20 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento

INTERACTION BETWEEN SURGEON AND CLINICIAN
1st IEO Workshop on “Hot Topics in the clinical management of GEP-NETs”
Webinar, 20 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento

AIRO TRIVENETO: I.R.ON.M.A.N 2020
Innovazioni in Radioterapia ONcologica e Multidisciplinarietà nell’Approccio alle Neoplasie
 
Verona, 20 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLE NEOPLASIE GINECOLOGICHE: NUOVI TRATTAMENTI FARMACOLOGICI E RADIOTERAPICI
Webinar, 21 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

LA GESTIONE DELLE TERAPIE ONCOLOGICHE: SICUREZZA, VIGILANZA, SPERIMENTAZIONE 
Webinar 21 novembre e 11 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

37° CONGRESSO NAZIONALE SIMG
The Virtual Congress – La Settimana della Medicina Generale 
FAD, 21 novembre 2000 – 31 marzo 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

QUARTO INCONTRO NAZIONALE SUL TRATTAMENTO DELLA PAZIENTE ANZIANA AFFETTA DA CARCINOMA MAMMARIO
Dai dati della letteratura alla pratica clinica 
Firenze, 24 – 25 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

14th STAR NETWORK MEETING 2020
Webinar, 26 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

I NUOVI BIOSIMILARI IN ONCOLOGIA
La solidità degli studi clinici e le opportunità di utilizzo
FAD, 26 novembre 2020 
La pratica clinica e il concetto di estrapolazione nelle diverse indicazioni
FAD, 27 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento  

TUMORI URO-GENITALI “AN UPDATE”
Casi clinici interattivi 
Webinar, 27 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

PARPi NEL CARCINOMA OVARICO: UPDATE 2020
Webinar, 27 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

IT BREAST CANCER SCHOOL
5a Edizione 
Genova, 27 – 28 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

STUDI CLINICI: METODOLOGIA
3. Modulo: Revisioni Sistematiche e Metanalisi
Negrar (VR), 27 – 28 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento  

GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLE METASTASI LATEROCERVICALI DA FOCUS PRIMITIVO IGNOTO
Webinar, 30 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

IL TRATTAMENTO DELLE METASTASI POLMONARI:
Come combinare Chirurgia, Terapie Target ed Immunoterapia?
Roma, 30 novembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento  

ACCESSO AI FARMACI E SOSTENIBILITÀ IN ONCOLOGIA
Webinar, 2 dicembre 2020 
Evento Sezione Regionale AIOM Marche 
Link all’evento  

IMMUNOTHERAPY BRIDGE
Webinar, 2 – 3 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

FRAGILITÀ OSSEA NEL CARCINOMA MAMMARIO E PROSTATICO
Migliorare la Qualità della Vita in Oncologia 
Terapie di supporto in campo muscolo-scheletrico 
VI Campus Nazionale FIROMMS – Edizione virtuale
Roma, 3 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM 
Link all’evento  

MELANOMA BRIDGE
Webinar, 3 – 5 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento  

LE NUOVE SFIDE DELL’ONCOLOGIA MODERNA:
Sostenibilità, Multidisciplinarietà, Umanizzazione delle Cure 
Focus On: Neoplasie della mammella, polmone, colon-retto
FAD, 4 dicembre 2020 
Convegno Regionale AIOM Sicilia 
Link all’evento  

L’EMERGENZA COVID NELLE ONCOLOGIE DEL PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
Webinar, 4 dicembre 2020 
Evento Sezione Regionale AIOM Piemonte e Valle d’Aosta 
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SPERIMENTAZIONI CLINICHE IN ONCOLOGIA TRA SCIENZA, ETICA E REGOLATORIO STUDI CLINICI DI FASE 1 E L’IMPATTO DELLA PANDEMIA
FAD, 11 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
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PAIN THERAPY TO SUPPORT CANCER TREATMENT: THE ESSENTIALS
Webinar, 11 dicembre 2020
On demand, 12 dicembre 2020
Evento patrocinato da AIOM
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SECONDO PREMIO INTERNAZIONALE ‘CARLA RUSSO’ A PROTAGONISTI NELLA RICERCA, NELLA CLINICA O NELLA TERAPIA DEI GLIOMI
Pimonte (NA), 11 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
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3rd INTERNATIONAL TRANSLATIONAL COURSE IN RARE CANCERS (ITCRC) AND 5th COURSE OF THE MULTIDISCIPLINARY OSTEONCOLOGY SCHOOL
FAD, 17 – 18 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
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MODELLI ORGANIZZATIVI IN ONCOLOGIA: PDTA E OLTRE
Conferenza Nazionale CIPOMO 
Webinar, 21 dicembre 2020 
Evento patrocinato da AIOM
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