Newsletter settimanale Aiom
Anno XIX - Numero 815 - 11 maggio 2021

Hanno curato la selezione degli articoli scientifici e i commenti di questo numero: Dario Giuffrida, Giusi Blanco, Angela Prestifilippo, Ivana Puliafito, Serena Sava (Istituto Oncologico del Mediterraneo, Viagrande, Catania)

Coordinatori: Massimo Di Maio, Silvia Novello
Editore: Intermedia - Direttore Responsabile: Mauro Boldrini


 

Oggi in Oncologia
  


Comparison of Survival Outcomes Among Patients With Breast Cancer With Distant vs Ipsilateral Supraclavicular Lymph Node Metastases

There is a lack of studies exploring whether the survival of patients with distant lymph node metastases (DLNM) is different from that of patients with ipsilateral supraclavicular lymph node metastases (ISLM) and other stage IV breast cancer. To assess the survival of patients with DLNM from breast cancer vs ISLM and other stage IV breast cancer. This cohort study included 2033 patients … (leggi tutto)

Secondo l’ultima classificazione dell’AJCC del 2017 (ottava edizione) le pazienti con tumore mammario e metastasi linfonodali a distanza (DLNM) per interessamento delle stazioni cervicali, ascellari controlaterali, della catena mammaria interna, o di altre stazioni linfonodali a distanza vengono classificate come appartenenti al IV stadio di malattia, al contrario le pazienti con esclusivo interessamento linfonodale sovraclaveare omolaterale (ISLM) che fino al 2002 venivano classificate come appartenenti al IV stadio sono oggi riclassificate nello stadio III di malattia dimostrando una migliore sopravvivenza rispetto alle pazienti con metastasi a distanza.
Nella categorizzazione del IV stadio di malattia viene tuttavia raccolta una popolazione abbastanza ampia ed eterogenea, che comprende sia pazienti con esclusivo interessamento linfonodale a distanza, che pazienti con metastasi viscerali e/o ossee oppure con interessamento di plurime sedi. Sempre maggiori evidenze di pratica clinica suggeriscono che l’outcome delle pazienti in IV stadio possa variare notevolmente in relazione al tipo di coinvolgimento metastatico presentato.
Ad esempio, pazienti con localizzazioni secondarie a livello del sistema nervoso centrale o a livello epatico mostrano una prognosi peggiore delle pazienti con metastasi esclusivamente ossee o linfonodali.
In relazione a quanto sopra, è ipotizzabile che anche una percentuale di pazienti in stadio IV altamente selezionate possa presentare una prognosi migliore e una sopravvivenza assimilabile a quella delle pazienti con solo malattia linfonodale sovraclaveare omolaterale (ISLM) e che possano pertanto beneficiare di un approccio terapeutico multimodale con finalità radicale, piuttosto che del solo trattamento sistemico a scopo palliativo, come comunemente effettuato nei casi di malattia metastatica a distanza.
Una risposta a riguardo viene fornita da questo studio di coorte su un campione di 2.033 donne affette da tumore al seno, delle quali il 17 % con sola malattia linfonodale a distanza (DLNM), il 10,4 % con malattia linfonodale sovraclaveare omolaterale (ISLM) ed il restante 72,6% con malattia metastatica ad esclusione del solo coinvolgimento linfonodale (DLNM excluded).
Obiettivo primario dello studio era quello di comparare la sopravvivenza delle pazienti con DLNM rispetto a quella delle pazienti con ISLM o metastasi a distanza. Fra gli endpoint secondari invece vi era la valutazione della BCSS ovvero la sopravvivenza specifica per tumore al seno, definita come il tempo intercorso dalla data di diagnosi di tumore al seno alla morte per il tumore al seno nelle pazienti con DLNM vs ISLM.
Lo studio ha elaborato i dati raccolti tramite il registro del SEER ed ha preso in considerazione solo le pazienti la cui diagnosi di neoplasia mammaria è avvenuta fra il 2010 ed il 2014, data dalla quale è divenuta disponibile su tutte le pazienti la determinazione dello status mutazionale dell’ERBB2 per una corretta caratterizzazione molecolare della malattia.
Ad un follow-up mediano di 27 mesi la sopravvivenza globale è stata di 45 mesi per le pazienti con malattia ISLM, e 24 mesi per le pazienti con malattia metastatica a distanza.
La BCSS è stata del 63,24% per le pazienti con ISLM, 64,54% per quelle con DLNM e 41,20% per quelle con metastasi a distanza, escluse le metastasi linfonodali.
La sopravvivenza a 3 anni è stata del 53,46% nelle donne con ISLM vs 62,67% di quelle con DLNM, mentre è stata solo del 38,21% per le pazienti con metastasi a distanza non linfonodali.
In sintesi, analizzando i risultati dello studio non è emerso un outcome peggiore fra le donne con DLNM rispetto a quelle con ISLM dal confronto dell’OS e della BCSS; al contrario, per le pazienti con metastasi a distanza con esclusione della sola malattia linfonodale, la sopravvivenza globale e la BCSS sono risultate significativamente peggiori rispetto a quelle delle pazienti con ISLM.
Pazienti con DLNM potrebbero pertanto avere una malattia ancora potenzialmente curabile: nello studio il 55,8% delle pazienti con DLNM sottoposte a chirurgia del tumore primario hanno riportato un miglioramento della sopravvivenza, indipendentemente dal sottogruppo molecolare di appartenenza, così come un miglioramento significativo della sopravvivenza è stato riportato anche per un 36,7% addizionale di pazienti, che hanno ricevuto anche trattamento radioterapico con finalità radicali.
In conclusione, questo studio fornisce un’evidenza diretta e su larga scala riguardo alla possibilità di considerare la malattia con DLNM potenzialmente curabile, con una prognosi simile a quella delle pazienti con malattia N3c e migliore di quelle con metastasi a distanza non linfonodali. Le pazienti con DLNM sembrerebbero inoltre poter beneficiare dai trattamenti loco regionali multimodali a scopo radicale così come evidenziato nelle forme localmente avanzate, tuttavia, la natura retrospettiva dello studio ed il follow-up relativamente corto dello studio costituiscono dei limiti importanti alla generalizzazione dei risultati ottenuti e rendono pertanto necessari ulteriori conferme con studi prospettici e a più lungo follow-up.



 

Five-Year Outcomes With Pembrolizumab Versus Chemotherapy for Metastatic Non–Small-Cell Lung Cancer With PD-L1 Tumor Proportion Score ≥ 50%

We report the first 5-year follow-up of any first-line phase III immunotherapy trial for non-small-cell lung cancer (NSCLC). KEYNOTE-024 (ClinicalTrials.gov identifier: NCT02142738) is an open-label, randomized controlled trial of pembrolizumab compared with platinum-based chemotherapy in patients with previously untreated NSCLC with a programmed death ligand-1 (PD-L1) tumor proportion … (leggi tutto)

Questo lavoro ha l’obiettivo di esaminare se il trattamento di prima linea con pembrolizumab abbia fornito risultati, in termini di sopravvivenza libera da progressione (PFS) e sopravvivenza globale (OS) a lungo termine, migliori rispetto alla chemioterapia in pazienti con PD-L1 (programmed death ligand-1) TPS (tumor proportion score) ≥ 50%, in assenza di mutazioni per EGFR e ALK. La sopravvivenza a 5 anni rappresenta indubbiamente un importante outcome terapeutico.
Nello specifico, il KEYNOTE-024 è un trial randomizzato, controllato, open label, di confronto pembrolizumab con chemioterapia a base di platino in pazienti con NSCLC non pretrattati con un PD-L1 TPS di almeno il 50% e nessuna mutazione di EGFR o ALK; tutte le precedenti analisi mostravano un vantaggio sia in termini di PFS che di OS. I pazienti eleggibili sono stati randomizzati 1:1 a pembrolizumab 200 mg una volta ogni tre settimane, fino a 35 cicli, o chemioterapia a base di platino. I pazienti nel braccio chemioterapia in progressione potevano passare al braccio con pembrolizumab. L’endpoint primario era la PFS, l’OS l’endpoint secondario.
Dei 305 pazienti, 154 sono stati assegnati a pembrolizumab e 151 a chemioterapia. Il tempo mediano dalla randomizzazione al cutoff dei dati è stato pari a 59,9 mesi. Tra i pazienti assegnati inizialmente a chemioterapia, 99 hanno ricevuto una terapia successiva con anti PD-1 o PD-L1.
Al cutoff dei dati, la PFS mediana è stata 7,7 mesi nel gruppo pembrolizumab e 5,5 mesi nel gruppo chemioterapia. L’OS mediana è stata 26,3 mesi con pembrolizumab e 13,4 mesi con chemioterapia. La stima di OS a 5 anni è stata 31,9% nel braccio pembrolizumab e 16,3% nel braccio chemioterapia. L’efficacia a lungo termine di pembrolizumab è stata ulteriormente dimostrata dall’analisi degli outcome nei 39 pazienti che hanno ricevuto in totale 35 cicli di pembrolizumab, l’82% di loro era ancora vivo al cutoff dei dati, circa 5 anni ed il 46,2% era vivo senza progressione o terapia successiva.
Questi dati supportano la durata del trattamento fino a 2 anni con l’immunoterapia. L’incidenza di eventi avversi correlati al trattamento è stata 76,6% con pembrolizumab e 90% con la chemioterapia, ma la tossicità non aumentava con una esposizione prolungata al trattamento.
In conclusione, questa analisi a 5 anni degli outcome dello studio KEYNOTE-024 evidenzia un miglioramento a lungo termine per i pazienti con NSCLC in stadio avanzato e PD-L1 TPS score di almeno il 50% con una buona tollerabilità.



 

First results from the phase 3 CheckMate 274 trial of adjuvant nivolumab vs placebo in patients who underwent radical surgery for high-risk muscle-invasive urothelial carcinoma (MIUC) 

The standard of care (SOC) for patients (pts) with MIUC is radical surgery ± cisplatin-based neoadjuvant chemotherapy (chemo), but many pts are cisplatin-ineligible. There is no conclusive evidence supporting adjuvant chemo in pts who did not receive neoadjuvant chemo and in those with residual disease after neoadjuvant cisplatin. This phase 3 trial of adjuvant nivolumab … (leggi tutto)

Lo studio CheckMate -274, i cui dati sono stati riferiti durante lo scorso ASCO GU 2021, ha lo scopo di testare l’efficacia degli inibitori dei checkpoint immunitari nel setting adiuvante per la popolazione di pazienti con carcinoma uroteliale muscolo-invasivo ad alto rischio di recidiva.
CheckMate -274 è uno studio di fase 3, randomizzato, in doppio cieco, multicentrico, che confronta nivolumab e placebo in modo randomizzato 1: 1 tra pazienti con carcinoma uroteliale muscolo-invasivo ad alto rischio (erano inclusi pazienti con diagnosi di carcinoma uroteliale a partenza vescicale, ureterale o dalla pelvi renale) dopo un intervento chirurgico radicale. Nivolumab adiuvante è stato somministrato ad un dosaggio di 240 mg ogni 2 settimane per un massimo di 1 anno. Tutti i pazienti inseriti nello studio hanno subito un intervento chirurgico radicale (cistectomia o nefroureterectomia) entro 120 giorni dalla randomizzazione. Sono stati inclusi anche i pazienti che non erano idonei o hanno rifiutato la chemioterapia a base di cisplatino. Inoltre, i pazienti dovevano avere un’istologia uroteliale ed essere ad alto rischio di recidiva sulla base della stadiazione patologica ed essere liberi da malattia sulla base dell’imaging prima della randomizzazione. Infine, sono stati inclusi solo i pazienti con performance status ECOG pari a 0 o 1.
Endpoint primari erano la sopravvivenza libera da malattia (DFS) in tutti i pazienti randomizzati (popolazione ITT) e nei pazienti con espressione tumorale di PD-L1 ≥ 1%.
Endpoint secondari: DSS ( disease specific survival), OS (overall survival) e NUTRFS (non-urothelial tract recurrence-free survival). Inoltre, la safety era un endpoint esplorativo. I dati di DSS e OS non sono stati ancora resi noti.
Con un follow-up mediano di circa 20 mesi, la sopravvivenza libera da malattia mediana è stata significativamente più lunga per i pazienti che ricevevano nivolumab (21 mesi) rispetto al placebo (11 mesi; rapporto di rischio 0,70; intervallo di confidenza al 95%: 0,54 – 0,89). Un effetto simile è stato osservato nella popolazione PD-L1 ≥ 1% (rapporto di rischio 0,53; intervallo di confidenza al 95%: 0,34 – 0,84).
L’analisi dei primi dati evidenzia come le neoplasie uroteliali a partenza vescicale abbiano migliore risposta al trattamento con nivolumab rispetto a quelle uroteliali a partenza dall’uretere o dalla pelvi renale. Inoltre, il vantaggio della strategia di combinazione chemio-immunoterapica si mantiene sia nella popolazione che aveva ricevuto il trattamento chemioterapico in adiuvante che neoadiuvante e sembra indipendente dall’età e dal coinvolgimento linfonodale.
Altro dato interessante è la percentuale di espressione del PD-L1 che nella popolazione oggetto di studio è di circa il 40%.
NUTRFS e sopravvivenza libera da metastasi a distanza sono migliorate con la somministrazione di nivolumab sia nella popolazione ITT che in quella PD-L1 ≥ 1%.
Gli eventi avversi correlati al trattamento (TRAE) di grado 3 o 4 si sono verificati nel 17,9% e nel 7,2% dei pazienti rispettivamente nel braccio nivolumab e nel braccio placebo; non sono stati registrati effetti collaterali diversi da quelli osservati con l’immunoterapia in altre patologie.
La qualità di vita dei pazienti, registrata con i questionari EORTC QLQ-C30 global health status score, non è risultata compromessa dall’utilizzo dell’immunoterapia.
Gli autori concludono che nivolumab adiuvante è associato a un miglioramento sia statisticamente che clinicamente significativo della DFS rispetto al placebo nei pazienti con carcinoma uroteliale muscolo-invasivo a seguito di chirurgia radicale, sia nei pazienti ITT che nei pazienti con PD-L1 ≥ 1%.
Allo stato attuale, i pazienti con carcinoma della vescica muscolo-invasivo che sono eleggibili per il trattamento con intento curativo sono candidati a ricevere chemioterapia neoadiuvante a base di cisplatino seguita da cistectomia radicale poiché questa strategia consente di ottenere una migliore risposta patologica e implementa la sopravvivenza globale rispetto alla sola cistectomia radicale. Il consolidamento con chemio-radioterapia è un’alternativa alla cistectomia. Tuttavia, molti pazienti non sono idonei al cisplatino e quindi spesso non ricevono chemioterapia a base di platino. Per questi pazienti non ci sono pertanto dati conclusivi a supporto dell’uso della terapia adiuvante. Inoltre, il ruolo della chemioterapia adiuvante non è chiaro nei pazienti con malattia residua dopo NAC.
Il CheckMate -274 fornisce un’opportunità di trattamento per i pazienti con carcinoma uroteliale muscolo-invasivo ad alto rischio di recidiva sottoposti a chirurgia.



 

Effects of mindfulness-based interventions on fatigue in cancer survivors: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials

This systematic review and meta-analysis was designed to determine the efficacy of mindfulness-based interventions (MBIs) in improving fatigue-related outcomes in adult cancer survivors. Randomized controlled trials (RCTs) were identified from PubMed, MEDLINE, PsycINFO, CINAHL, Web of Science, and EMBASE databases and reference lists of included studies. Separate … (leggi tutto)

Nel mondo sono stati individuati 43,8 milioni di lungo-sopravviventi al tumore che soffrono degli effetti debilitanti del tumore e delle conseguenze delle terapie ad esso correlate; questi includono sintomi psicologici e fisici, la fatica è una di queste.
Questa revisione sistematica e meta-analisi è stata ideata per determinare l’efficacia degli interventi basati sulla consapevolezza (MBI) nel migliorare i risultati relativi alla fatica nei lungo-sopravviventi al tumore. Sono stati identificati studi randomizzati controllati (RCT) dai database PubMed, MEDLINE, PsycINFO, CINAHL, Web of Science ed EMBASE.
Sono state condotte diverse meta-analisi per la valutazione della fatica e della vitalità o vigore.
Ventitré studi su 21 hanno soddisfatto i criteri di inclusione.
Questo tipo di interventi ha ridotto significativamente la fatica rispetto ai controlli al post-intervento (g = 0,60; IC 95 %: 0,36 – 0,83) e primo follow-up (g = 0,42; IC 95 %: 0,20 – 0,64). Allo stesso modo, le MBI hanno migliorato significativamente la vitalità/vigore al momento dell’intervento (g = 0,39; IC 95 %: 0,25 – 0,52) e primo follow-up (g = 0,35; IC 95 %: 0,03 – 0,67).
Il livello di evidenza di questa meta-analisi è da considerarsi basso, prevalentemente per l’estrema eterogeneità del dato, ma questi interventi mostrano un’attività promettente e necessitano di ulteriori studi più rigorosi per essere validati e superare gli attuali limiti.


 





In Europa

 

Vaccine for children aged 12 to 15: Pfizer submits authorisation application to Swissmedic

May 7, 2021 – Swissmedic will review the application in the rolling procedure. Pfizer can submit the latest data continuously without having to wait for the conclusive results from the clinical studies. The duration of the rolling review will depend on the completeness of the submitted data and the results of the clinical trials. Swissmedic will be able to reach a decision on authorisation after … (leggi tutto)





UK medicines regulator issues its first authorisation under Project Orbis

May 7, 2021 – A post-surgery treatment for lung cancer will be the first to receive an authorisation from the Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) under Project Orbis – only four months after the agency joined the scheme in January 2021. Osimertinib, a medicine made by AstraZeneca, is a licensed treatment for patients with mid and later stage non-small … (leggi tutto)





Meeting highlights from the Pharmacovigilance Risk Assessment Committee (PRAC) 3-6 May 2021

May 7, 2021 – This month EMA’s safety committee (PRAC) reviewed a number of safety signals related to COVID-19 vaccines. The evaluation of safety signals is a routine part of pharmacovigilance and is essential to ensuring that regulatory authorities have a comprehensive knowledge of a medicine’s benefits and risks. PRAC has recommended a change to BioNTech/Pfizer vaccine’s … (leggi tutto)





EMA starts rolling review of sotrovimab (VIR-7831) for COVID-19

May 7, 2021 – EMA’s human medicines committee (CHMP) has started a ‘rolling review’ of data on sotrovimab (also known as VIR-7831 and GSK4182136), a monoclonal antibody developed by GlaxoSmithKline and Vir Biotechnology, Inc. for the treatment of COVID-19. The decision to start the rolling review is based on preliminary results from an ongoing study looking at the ability of … (leggi tutto)





International regulators and WHO call for wider public access to clinical data

May 7, 2021 – The International Coalition of Medicines Regulatory Authorities (ICMRA) and the World Health Organization (WHO) are urging pharmaceutical companies to publish clinical trial reports for new medicines and vaccines without redactions to ensure that research results are publicly accessible to all those involved in healthcare decision-making. In a joint statement, they … (leggi tutto)





Confidentiality arrangement between EU and Brazilian regulatory authorities

May 6, 2021 – The European Medicines Agency (EMA) and the European Commission’s Directorate-General for Health and Food Safety (DG SANTE) have signed a PDF icon confidentiality arrangement with their Brazilian counterpart Agência Nacional de Vigilância Sanitária (ANVISA). This new partnership between the health regulatory authorities of the EU and Brazil is an … (leggi tutto)





Frontline Atezolizumab Approved in Europe for PD-L1–High Metastatic NSCLC

May 5, 2021 – The European Commission has approved atezolizumab for use as a frontline treatment in patients with metastatic non–small cell lung cancer (NSCLC) whose tumors have a high PD-L1 expression and do not harbor EGFR or ALK aberrations. The regulatory decision was based on data from the phase 3 IMpower110 trial (NCT02409342), which showed that single-agent … (leggi tutto)





Becoming a member of one of EMA’s scientific advisory groups 

May 5, 2021 – The European Medicines Agency (EMA) has launched a public call for scientific experts to express their interest in becoming members of its scientific advisory groups (SAGs). Individuals interested in joining a SAG are invited to submit their application to sag.public.call@ema.europa.eu.by 4 June 2021. SAGs are providing independent advice on scientific or technical matters … (leggi tutto)





Enzalutamide Approved in Europe for Metastatic Hormone-Sensitive Prostate Cancer

May 4, 2021 – The European Commission (EC) has approved enzalutamide for the treatment of adult patients with metastatic hormone-sensitive prostate cancer (mHSPC), according to an announcement from Astellas Pharma Inc. With this additional indication, the antiandrogen medication is the only oral treatment that has been given the green light by the EC to treat 3 types of advanced prostate … (leggi tutto)





MHRA announces appointment of Chief Safety Officer

May 4, 2021 – Today (4 May 2021) the MHRA announced the appointment of Dr Alison Cave as its new Chief Safety Officer. As a member of the Executive Committee, Alison will lead on safety and vigilance functions and become a Board Director of the Agency. Alison is a pharmacologist with a PhD in biochemistry. Her long career includes significant academic and regulatory … (leggi tutto)





EMA Recommends Granting Marketing Authorisation for Generic Abiraterone Acetate

May 4, 2021 – On 22 April 2021, the European Medicines Agency’s (EMA’s) Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) adopted a positive opinion, recommending the granting of a marketing authorisation for the medicinal product Abiraterone KRKA (abiraterone acetate), intended for the treatment of metastatic prostate cancer. The applicant for this medicinal product is … (leggi tutto)





EMA starts rolling review of COVID-19 Vaccine Inactivated

May 4, 2021 – EMA’s human medicines committee (CHMP) has started a rolling review of COVID-19 Vaccine Inactivated, developed by Sinovac Life Sciences Co., Ltd. The EU applicant for this medicine is Life’On S.r.l. The CHMP’s decision to start the rolling review is based on preliminary results from laboratory studies (non-clinical data) and clinical studies. These studies suggest that … (leggi tutto)





EMA starts evaluating use of BioNTech/Pfizer COVID-19 vaccine in young people aged 12 to 15

May 3, 2021 – EMA has started evaluating an application to extend the use of the BioNTech/Pfizer COVID-19 vaccine to include young people aged 12 to 15. The BioNTech/Pfizer is a vaccine for preventing COVID-19. It is currently authorised for use in people aged 16 and older. It contains a molecule called messenger RNA (mRNA) with instructions for producing a protein, known as … (leggi tutto)







Dall’FDA

 

FDA Grants Priority Review to Pembrolizumab/Lenvatinib for Advanced RCC and Endometrial Carcinoma

May 6, 2021 – The FDA has granted priority review to applications that are seeking 2 approvals of pembrolizumab in combination with lenvatinib in advanced renal cell carcinoma (RCC) and advanced endometrial carcinoma, according to an announcement from Merck. A supplemental biologics license application (sBLA) for pembrolizumab and a supplemental new drug application (sNDA) for … (leggi tutto)






FDA Approves Pembrolizumab for HER2+ Gastric Cancer

May 5, 2021 – The FDA has approved pembrolizumab for use in combination with trastuzumab, fluoropyrimidine- and platinum-containing chemotherapy for the frontline treatment of patients with locally advanced unresectable or metastatic HER2 positive gastric or gastroesophageal junction (GEJ) adenocarcinoma. The regulatory decision was based on data from a prespecified interim … (leggi tutto)






FDA Grants Priority Review to Ivosidenib in IDH1-Mutant Cholangiocarcinoma

May 5, 2021 – The FDA has granted a priority review to the supplemental new drug application for ivosidenib tablets as a treatment option for patients with previously treated, IDH1-mutant cholangiocarcinoma. The application is supported by data from the phase 3 ClarIDHy study (NCT02989857), in which ivosidenib led to a 63% reduction in the risk of disease progression or death vs placebo … (leggi tutto)






Rolling Submission Completed for Surufatinib in Advanced Neuroendocrine Tumors

May 3, 2021 – The rolling submission of a new drug application (NDA) to the FDA for surufatinib for the treatment of patients with pancreatic and non-pancreatic neuroendocrine tumors (NETs) has been completed, according to an announcement from Hutchinson China MediTech Limited. The application is supported by findings yielded from 2 phase 3 trials of the agent that were conducted in … (leggi tutto)







 

Dall’ASCO

 

ASCO-ACCC Piloting Test Tools to Diversify Cancer Clinical Trials

May 3, 2021 – In a continuation of their collaboration to increase clinical trial participation among patients from underrepresented racial and ethnic groups, the American Society of Clinical Oncology (ASCO) and Association of Community Cancer Centers (ACCC) today announced plans to test a research site assessment tool and implicit bias training program, both of which are designed to … (leggi tutto)

 




Pillole dall’AIFA

 

6 maggio 2021 – Avvio del procedimento di Pay-Back convenzionata 1.83% – 2° semestre 2020 

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5 maggio 2021 – Registri AIFA: informazioni sui dati dei trattamenti con i nuovi farmaci per la cura dell’epatite C 

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3 maggio 2021 – Aggiornamento modulistica autorizzazione sperimentazioni cliniche ed emendamenti sostanziali
 

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Dedicato ai Soci AIOM



Opportunità di lavoro in Oncologia

Consulta le posizioni disponibili nella vetrina riservata ai Soci AIOM o scarica il modulo per richiedere la pubblicazione di annunci
 







Appuntamenti AIOM




Avviso a tutti i soci
A causa del protrarsi dell’emergenza coronavirus e delle relative disposizioni, si suggerisce di verificare la conferma dei singoli eventi direttamente con gli organizzatori  


XXIII CONGRESSO NAZIONALE AIOM 2021
Per un’oncologia di valore dalla prevenzione al trattamento
Roma, 22 – 24 ottobre 2021
Termine presentazione abstract: ore 14.00, venerdì 21 maggio 2021 
Evento Nazionale AIOM

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CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN RICERCA CLINICA:
Linee Guida per la Pratica Clinica – Metodo GRADE
Università degli Studi di Milano
Milano, 28 aprile – 17 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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IL TRATTAMENTO DELLA RECIDIVA DI TUMORE OVARICO OLTRE IL PLATINO: CHI, COME, QUANDO E PERCHÉ
FAD, 15 gennaio – 15 luglio 2021
Evento patrocinato da AIOM

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IJOURNEY
Percorso di Formazione in tema di Breast Cancer
FAD, 1 marzo – 1 settembre 2021 
Iscrizioni aperte per tutta la durata del corso
Evento patrocinato da AIOM

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SUPPORTIVE CARE: The Big One 
Corso FAD ECM, 14 settembre 2020 – 14 settembre 2021 
Iscrizioni aperte per tutta la durata del corso
Evento Nazionale AIOM

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NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA OVARICO
FAD, 5 aprile – 5 ottobre 2021 
Evento patrocinato da AIOM

Link all’evento  

COME CAMBIA IL TRATTAMENTO DELLA NEOPLASIA TRIPLO-NEGATIVA METASTATICA
FAD, 20 aprile – 20 ottobre 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

FOCUS SU TERAPIE DI SUPPORTO 2021 
Grandangolo in oncologia
FAD, 10 – 12 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento


FACCIAMO IL PUNTO SUGLI INIBITORI DELLE CICLINE CDK 4/6
I mercoledì dell’oncologia
 
Webinar, 12 maggio 2021 
Evento Nazionale AIOM

Link all’evento

L’ACCESSO VASCOLARE: DA DISPOSITIVO MEDICO A “TUTELA” DELLA QUALITÀ DI VITA DEI PAZIENTI
III Congresso Nazionale IVAS – Primum non nocere
 
Torino, 12 – 13 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM

Link all’evento  

GIST: MARKERS TISSUTALI E ONCOLOGIA DI PRECISIONE
Corso di perfezionamento in ‘Medicina di precisione’ nel trattamento dei tumori
 
FAD, 13 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM

Link all’evento  

VIRTUAL PRECEPTORSHIP IN ONCOLOGIA TESTA-COLLO 
Carcinomi della laringe
Webinar, 13 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

IO FORUM 2021
Emerging Approaches for Immunotherapy in Oncology
FAD, 14 maggio 2021 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Lombardia
Link all’evento

DAGLI STUDI CLINICI ALLA PRATICA: UPDATE MULTIDISCIPLINARE SU IMMUNOTERAPIA E TUMORI DELLA TESTA E COLLO 
FAD, 17 e 24 maggio, 14, 21 e 28 giugno, 5 luglio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

NSCLC AVANZATO ONCOGENE-ADDICTED: STATO DELL’ARTE E PROSPETTIVE 
FAD, 17 maggio 2021 – 16 maggio 2022 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

NEOPLASIE NEL PAZIENTE TRAPIANTATO DI RENE
4° Webinar in Onco-Nefrologia 
Webinar, 18 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

IL DISEGNO DEGLI STUDI CLINICI: TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
I mercoledì dell’oncologia
 
Webinar, 19 maggio 2021 
Evento Nazionale AIOM

Link all’evento  

LE NUOVE SFIDE TRA TERAPIE E PERCORSI DI CURA
Webinar, 19 maggio 2021 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Piemonte e Valle d’Aosta
Link all’evento

L’IMPATTO DEL COVID SUL PAZIENTE ONCOLOGICO
Cancer Real World III Edizione 
Webinar, 20 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

ADVANCES IN THE TREATMENT OF GASTROINTESTINAL AND NEURO-ENDOCRINE NEOPLASMS 
Webinar, 20 – 21 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

XXV CONGRESSO NAZIONALE CIPOMO
SMART WALKING tra Tecnologia e Ars medica 
Bologna, Evento Virtual, 20 – 22 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

GASTRO JOURNAL CLUB
L’importanza della ricerca in oncologia 
Webinar, 21 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

IL CARCINOMA GASTRICO: NUOVE OPPORTUNITÀ E NUOVE PROBLEMATICHE 
FAD, 21 maggio 2021 – 20 maggio 2022 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

LA STRATEGIA TERAPEUTICA NELLE PAZIENTI mBC ENDOCRINO-RESPONSIVE HER2-
I mercoledì dell’oncologia
 
Webinar, 26 maggio 2021 
Evento Nazionale AIOM

Link all’evento

LA CURA GLOBALE DELLA PAZIENTE GIOVANE CON TUMORE MAMMARIO
Take Care – Dalla “Cura” al “Prendersi Cura” 
FAD, 26 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

TERAPIA MEDICONUCLEARE: I RADIOFARMACI DEL FUTURO AL POLICLINICO GEMELLI 
Webinar, 28 maggio 2022 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

I TUMORI CUTANEI DAL SOSPETTO DIAGNOSTICO ALLA GIUSTA CURA
Webinar Course per Medici di Medicina Generale 
FAD, 28 maggio, 25 giugno 2021 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Puglia
Link all’evento

LA RICERCA ALLA PORTATA DEL PAZIENTE: A PASSI VELOCI NEL MONDO DELL’ONCOLOGIA 
Webinar, 31 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
Link all’evento

MIGRAZIONE SANITARIA E TUMORI: SPESA, STIME E DISAGI SOCIO-ECONOMICI 
Webinar, 31 maggio 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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INCONTRI DI AGGIORNAMENTO DEI CENTRI DI SENOLOGIA DELLA EMILIA ROMAGNA
Ciclo di incontri Webinar – Oxford Debates in Breast Cancer 
Webinar, 31 maggio, 14 e 28 giugno, 13 settembre, 18 ottobre, 8 novembre 2021 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Emilia Romagna
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I BIOSIMILARI NEL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA OVARICO 
FAD, 8 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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OPPIOIDI: SICUREZZA – DRUG-DRUG INTERACTION – IMMUNOTERAPIA E MICROBIOTA
I mercoledì dell’oncologia
Webinar, 9 giugno 2021 
Evento Nazionale AIOM 
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IMMUNONUTRIZIONE IN ONCOLOGIA: NUOVI DATI E PROSPETTIVE FUTURE 
Webinar, 9 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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IL CONFLITTO DI INTERESSI NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA 
Webinar, 10 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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LA TERAPIA ANTI-ANGIOGENETICA NEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA:
EVIDENZE SCIENTIFICHE E PRATICA CLINICA A CONFRONTO 
FAD, 14 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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e-NUTRACARE
Presa in carico multidisciplinare del paziente oncologico a rischio malnutrizione:
Modello pilota di collegamento tra oncologo e nutrizionista
Webinar, 14 giugno, 15 settembre, 8 ottobre 2021 
Evento patrocinato da AIOM 
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IL TRATTAMENTO DEI TUMORI LUMINALI DELLA MAMMELLA
Stato dell’Arte e Prospettive Future
Aggiornamenti in Oncologia 
FAD, 15 giugno – 30 novembre 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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FARMACI INNOVATIVI IN ONCOLOGIA MEDICA
I mercoledì dell’oncologia
Webinar, 16 giugno 2021 
Evento Nazionale AIOM 
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GENETICA E GENOMICA IN ONCOLOGIA: ESPERTI A CONFRONTO
Discussione interattiva di casi clinici
Webinar, 16 – 17 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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UNA RETE DI PROTEZIONE PER IL PAZIENTE ONCOLOGICO 
FAD, 17 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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HOT TOPICS IN THE CLINICAL MANAGEMENT OF GEP-NETs
2nd IEO Workshop 
FAD, 17 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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METASTASI OSSEE DA TUMORE POLMONARE: UNA SEDE METASTATICA TROPPO POCO ENFATIZZATA
Webinar, 21 giugno 2021 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Friuli Venezia Giulia
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CDK4/6 INHIBITORS – EVOLUTION OF THE PARADIGM 
Webinar, 21 giugno 2021
FAD, 28 giugno – 28 dicembre 2021
 
Evento patrocinato da AIOM
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TERAPIE MEDICHE ANTITUMORALI: QUALI NOVITÀ
7^ Giornata Oncologica Umbra 

FAD, 24 – 25 giugno 2021 
Patrocinio concesso dalla Sezione Regionale AIOM Umbria
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CONFERENZA INTERNAZIONALE DI ONCOLOGIA TORACICA
9a Edizione
FAD, 24 – 25 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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PRECISION AND INNOVATION IN ONCOLOGY
BRCA mutation and PARP inhibition: a new landscape in oncology 
FAD, 25 giugno 2021 
Evento Webinar a cura della Sezione Regionale AIOM Toscana
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OPEN QUESTIONS IN METASTATIC COLORECTAL CANCER
FAD, 28 giugno 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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UPDATE SUI TUMORI DEL RENE
Aggiornamenti in Oncologia
FAD, 30 giugno – 30 novembre 2021 
Evento patrocinato da AIOM
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