Aiom Nursing
Anno I - Numero 1 - Luglio 2020

La prima Newsletter del Working Group Nursing AIOM


Coordinatori: Gianluca Catania, Rita Reggiani
Selezione articoli a cura di: Gianluca Catania, Anita Zeneli

Editore: Intermedia - Direttore Responsabile: Mauro Boldrini


Care Colleghe, Cari Colleghi,

questa newsletter è la prima che, a partire dal mese di luglio 2020 vi permetterà di ricevere, periodicamente, informazioni riservate ai soci, news, iniziative locali ed europee, e abstract selezionati dalle più importanti riviste scientifiche internazionali di infermieristica in oncologia. Siamo convinti della necessità di rendere fruibili a tutti gli infermieri italiani di oncologia i risultati della ricerca infermieristica prodotta dagli infermieri oncologici in Italia e nel mondo.

Buona lettura!






Dieci anni di Working Group Nursing  


Nell’anno 2010 il Direttivo dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) riconosce agli infermieri un ruolo importante nell’equipe di assistenza oncologica e promuove la costituzione del Working Group Nursing (WGN). Le attività e i presupposti del WGN sono conformi alla Statuto e al Regolamento di AIOM e si esplicano nella promozione di attività volte a favorire la crescita professionale e culturale degli Infermieri che operano presso le strutture oncologiche. 
I membri del WGN sono eletti dai soci infermieri. I membri del WGN nominano il Coordinatore del gruppo che dovrà essere ratificato dal Direttivo Nazionale. Il WGN partecipa attivamente alla vita associativa nazionale e delle realtà regionali.
Attualmente il WGN, in carica per il biennio 2019-2021, è composto da: Carlo BARBERINO, Lucia BELLI, Gianluca CATANIA, Francesca CHERCHI, Elisabetta CONTI, Nicola GALTAROSSA, Emilia GIANOTTI, Elena LANDUCCI, Maria Efisia MASCIA, Giovanni MICALLO, Ida PALAZZO, Rita REGGIANI (Coordinatrice eletta), Anita ZENELI.
Il Working Group Nursing festeggia i primi 10 anni di attività all’interno dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM).
La prima decade di attività avviene in concomitanza con le celebrazioni nel mondo per l’Anno Internazionale dell’Infermiere definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per ricordare l’anniversario dei 200 anni dalla nascita, a Firenze, di Florence Nightingale. 



 
Le attività del WGN AIOM 
 

In questi dieci anni il WGN si è impegnato su più fronti, per valorizzare l’infermieristica in oncologia e la figura dell’infermiere che, presente in tutto il percorso di cura, è il responsabile dell’assistenza.
Oggi più che mai gli infermieri di oncologia attuano interventi specifici, autonomi e complementari, di natura tecnica, relazionale ed educativa nei confronti della persona e della collettività. La responsabilità dell’infermiere consiste nel prendersi cura della persona, nel rispetto della vita, della salute, della libertà e della dignità dell’individuo.

Il Working Group Nursing AIOM è membro ufficiale EONS

L’attuale direttivo WGN fin dal suo insediamento ha deciso di sviluppare nuove iniziative per promuovere l’Infermieristica in oncologia in Italia.
A partire da Aprile 2020 il WGN AIOM è società membro della European Oncology Nursing Society (EONS). Questo importante risultato ci permetterà di sviluppare un collegamento più efficace con gli infermieri di oncologia in Europa e con EONS.

A partire dallo scorso gennaio 2020 abbiamo definito una iniziativa nazionale per celebrare, per la prima volta in Italia come WGN, la Giornata Europea degli Infermieri di Oncologia (European Cancer Nursing Day – ECND) che si celebra ogni anno il 18 maggio. L’emergenza COVID-19 ci ha costretti a cancellare l’evento per il 2020 e rimandarlo al 2021. 


Giornata Europea degli Infermieri di Oncologia

Abbiamo comunque deciso di rendere visibili gli Infermieri di Oncologia italiani in Europa, promuovendo la raccolta di foto delle iniziative che alcuni infermieri italiani hanno attuato nelle rispettive unità operative per festeggiare la giornata del 18 maggio. Abbiamo inviato le foto ad EONS che le ha postate su Twitter e sul sito EONS insieme a tutte le foto degli Infermieri europei di oncologia, rendendo visibile il contributo degli Infermieri italiani. Per il 2020, il tema della giornata era la garanzia di accesso alle cure universali #ECND20Go4Equality.


La newsletter del WGN AIOM

Questa newsletter vuole essere un mezzo per raggiungere e coinvolgere gli infermieri di oncologia nelle attività della componente infermieristica della società. Insieme agli argomenti trattati sono disponibili i riferimenti del WGN che è sempre a disposizione e aperto a collaborazioni, confronto e proposte  in ambito assistenziale.


Il Congresso Nazionale Infermieri AIOM

Stiamo predisponendo il programma del XXII Congresso Nazionale Infermieri AIOM  del 30 e 31 ottobre, 1 novembre 2020.  I dettagli circa la modalità di realizzazione dell’evento saranno disponibili, sul sito AIOM nella sessione del congresso, nelle prossime settimane.




Le notizie da Europa e Stati Uniti
 
 


Dalla European Oncology Nursing Society (EONS)

Un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, “Lo stato dell’assistenza infermieristica mondiale 2020”, contiene un messaggio chiaro: i governi dovrebbero investire per accelerare l’istruzione e la formazione infermieristica, creare posti di lavoro infermieristici e rafforzare la leadership infermieristica.
Senza infermieri, ostetriche e altri operatori sanitari, i paesi non possono vincere la battaglia contro le epidemie o raggiungere la copertura sanitaria universale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile. 
Il rapporto afferma: “La nostra lotta contro COVID-19 ha ancora una volta sottolineato quanto sia fondamentale la professione infermieristica per la società e per tutti noi”.
EONS sta lavorando ad alto livello con organizzazioni come l’OMS, per sostenere una migliore educazione infermieristica, il riconoscimento dell’assistenza infermieristica contro il cancro come specializzazione e affrontare le disparità sanitarie.
Potete leggere il documento dell’OMS a questo link: L’OMS invita i governi a investire in infermieri per la salute dell’Europa sana
   




Dall’Oncology Nursing Society ONS Voice e dall’OMS

Mentre molti paesi riaprono e il distanziamento sociale segue l’evoluzione delle diverse fasi, permangono dubbi sul contenimento del coronavirus COVID-19. L’ansia e lo stress sono elevati poiché gli infermieri e gli altri operatori sanitari che si prendono cura dei pazienti positivi a COVID-19 sono preoccupati per la propria salute e la salute delle loro famiglie. 
Potete leggere alcune indicazioni redatte su ONS Voice e sul nuovo sito interattivo educativo dell’OMS OpenWHO.
 




La ricerca infermieristica in oncologia

Selezione di abstract dalle riviste scientifiche
 

Schneider CK, Bressler T.
Malnutrition Screening: An Interprofessional Approach in Outpatient Oncology. 
Clin J Oncol Nurs. 2020;24(3):E28‐E33. doi:10.1188/20.CJON.E28-E33

Contesto: la malnutrizione è molto diffusa nella popolazione oncologica ed è associata a risultati terapeutici negativi. 
Obiettivi: questo studio ha l’obiettivo di implementare un processo di screening della malnutrizione usando uno strumento validato in tre centri ambulatoriali oncologici. 
Metodi: i responsabili infermieristici e del servizio nutrizionale hanno collaborato per implementare lo screening della malnutrizione. Il Malnutrition Screening Tool (MST) è stato incluso nella cartella elettronica. Sulla base dell’MST, un punteggio pari o superiore a 2 è considerato a rischio di malnutrizione. Gli infermieri sono stati formati sullo screening di tutti i pazienti che hanno completato il loro primo ciclo di chemioterapia per via infusionale. I dati sono stati raccolti per sei mesi. 
Risultati: la collaborazione inter-professionale tra infermieri e nutrizionisti ha messo in atto un processo per implementare lo screening della malnutrizione. Il 28% dei pazienti con cancro era a rischio di malnutrizione. Il 53% era a rischio di malnutrizione sulla base dei punteggi MST di 2. La compliance al MST alla prima visita per la terapia infusionale variava tra il 30% -81% nei tre centri oncologici coinvolti. 


 

Kozul C, Stafford L, Little R, et al.
Breast Cancer Survivor Symptoms: A Comparison of Physicians’ Consultation Records and Nurse-Led Survivorship Care Plans. 
Clin J Oncol Nurs. 2020;24(3):E34‐E42. doi:10.1188/20.CJON.E34-E42

Contesto: sono stati utilizzati piani assistenziali infermieristici per la gestione dei problemi di salute associati alla diagnosi e al trattamento del carcinoma mammario in fase iniziale. 
Obiettivi: lo scopo di questo articolo era determinare se le valutazioni condotte da infermieri utilizzando i piani assistenziali infermieristici, rispetto alla consulenza medica standard, identificavano più effetti collaterali e necessità di cure di supporto e portavano ad appropriati percorsi di presa in carico. 
Metodi: lo studio retrospettivo ha verificato 160 cartelle cliniche di oncologia medica e i relativi piani assistenziali in un campione di pazienti sottoposti a trattamento per carcinoma mammario in fase iniziale in un ambulatorio oncologico per tumore alla mammella in Australia. 
Risultati: gli infermieri esperti in tumore alla mammella che sviluppavano piani assistenziali infermieristici avevano una probabilità significativamente maggiore rispetto ai medici di registrare i sintomi correlati alla menopausa, alla terapia ormonale, dimensione psicosociale, stile di vita, apparato osteoarticolare e sessualità. Gli infermieri avevano anche significativamente più probabilità di indirizzare i pazienti a percorsi di presa in carico appropriati circa le preoccupazioni ricomprese alla dimensione psicosociale, stile di vita e sessualità. 


 

Titler MG, Shuman C, Dockham B, Harris M, Northouse L.
Acceptability of a Dyadic Psychoeducational Intervention for Patients and Caregivers. 
Oncol Nurs Forum. 2020;47(3):342‐351. doi:10.1188/20.ONF.342-351

Scopo: valutare l’accettabilità dei partecipanti al programma FOCUS, un intervento psico-educazionale, erogato al paziente e al suo caregiver in un formato di piccolo gruppo. 
Partecipanti e contesto: Un totale di 72 adulti con diagnosi di cancro e i loro caregiver (36 diadi) che hanno partecipato a 1 degli 11 programmi FOCUS erogati presso due centri oncologici territoriali. 
Metodi: è stato utilizzato un disegno di studio pre/post-intervento per implementare il programma FOCUS. È stato utilizzato lo strumento FOCUS per valutare la soddisfazione dei partecipanti al programma, l’utilità dei materiali, l’utilità nell’affrontare gli aspetti oncologici, se il servizio era un duplicato di servizi già presenti, volontà di raccomandare il programma agli altri e gli aspetti più e meno vantaggiosi. Sono state utilizzate statistiche descrittive, t test di Student e analisi del contenuto. 
Risultati: la maggior parte dei partecipanti riferiva che il programma non duplicava servizi già esistenti, che il programma li aiutava a far fronte al cancro e che avrebbero raccomandato il programma ad altri. Gli aspetti più vantaggiosi del programma erano l’erogazione del programma in gruppo e l’approccio diadico (paziente e caregiver).
Implicazioni per l’assistenza infermieristica: Il programma erogato in gruppo e con un approccio diadico per affrontare l’impatto psicosociale determinato dalla diagnosi oncologica è stato molto apprezzato dai pazienti e dai loro caregiver. Gli infermieri ricoprono una posizione chiave per promuovere l’implementazione di programmi come il programma FOCUS che completano altri servizi di supporto ai pazienti con diagnosi oncologica. 


 

Diaw M, Sibeoni J, Manolios E, Gouacide JM, Brami C, Verneuil L, Revah-Levy A.
The Lived Experience of Work-Related Issues Among Oncology Nurses: A Metasynthesis. 
Cancer Nurs.2020; 43(3):200-221. doi: 10.1097/NCC.0000000000000774

Background: vi sono molti studi qualitativi che si focalizzano sull’esperienza di infermieri specializzati in oncologia e sui modi in cui loro descrivono e comprendono l’esperienza lavorativa in questo ambito. 
Obiettivo dello studio: eseguire una metasintesi, una revisione sistematica e un’analisi di studi qualitativi incentrati sulle esperienze e le prospettive degli infermieri di oncologia su questioni legate al lavoro. 
Metodi: sono state cercate pubblicazioni internazionali per identificare la ricerca di studi qualitativi rilevanti che esploravano le esperienze degli infermieri di oncologia. L’analisi tematica è stata utilizzata per identificare i temi chiave e sintetizzarli.
Risultati: sono stati identificati 63 articoli di 61 studi che includevano più di 1000 infermieri da 23 paesi. I due temi principali emersi riguardavano: (1) la dimensione relazionale delle problematiche lavoro-correlate, da un lato dovuti alle relazioni con gli altri professionisti e dall’altro con i pazienti e le famiglie; (2) il secondo tema riguardava le strategie di coping alle difficoltà legate al lavoro in cui sono inclusi le alleanze, il supporto, la comunicazione e la formazione. 
Conclusioni: i risultati dello studio hanno rivelato che la solitudine ha un posto centrale sulle problematiche legate al lavoro in ambito oncologico. Gli infermieri di oncologia descrivono di percepire due forme di solitudini, una dovuta al loro ruolo come infermieri di oncologia, e l’altra legata all’assenza di supporto istituzionale, con una sorta di confusione tra queste 2 forme di solitudine. Questa rivelazione sembra rappresentare aspetti specifici legati al fatto di lavorare in ambito oncologico.
Implicazioni per la pratica: la formazione specifica e il gruppo di supporto sembrano essere strategie rilevanti per aiutare l’infermiere di oncologia ad affrontare meglio la solitudine percepita e sopportare lo stress da lavoro in questo ambito. 


 

Waller A, Turon H, Bryant J, Shepherd J, Hobden B, Sanson-Fisher R.
Nurses Perspectives on Healthcare Errors in Oncology Care: A Cross-Sectional Study. 
Eur J Oncol Nurs. 2020; 45:101741. doi: 10.1016/j.ejon.2020.101741

Obiettivo: il riconoscimento degli errori sanitari e delle risposte del sistema rappresentano aree chiave per il miglioramento in oncologia. Nonostante il loro ruolo nella cura diretta del paziente, le percezioni degli errori da parte degli infermieri sono state esplorate raramente. Lo scopo di questo studio era di esplorare l’esperienza diretta degli infermieri oncologici coinvolti negli errori sanitari nei sei mesi precedenti; le circostanze in cui avveniva l’errore; e le azioni conseguenti da parte del sistema sanitario. 
Metodi: studio trasversale tramite survey che includeva infermieri che erano membri di una società infermieristica oncologica e / o infermieri registrati occupati in ambito assistenziale oncologico. I partecipanti hanno indicato se avevano esperienza diretta o testimonianza di errori nei sei mesi precedenti. I partecipanti che hanno riscontrato un errore dovevano indicare le loro percezioni della: causa; il luogo e il setting di cura; come è stato identificato l’errore, chi era responsabile, la gravità del danno e le azioni intraprese. 
Risultati: Il 67% (n = 65/97) degli infermieri che hanno completato la survey ha dichiarato di avere avuto un’esperienza diretta con almeno un errore nei sei mesi precedenti. la maggior parte degli errori (n = 48, 74%) si è verificata durante il trattamento, (n = 28, 43%) si sono verificati in cliniche ambulatoriali ed erano correlate alla chemioterapia (n = 15, 23%). Gli errori percepiti dagli infermieri erano principalmente causati da infermieri (n = 36, 55%) e medici (n = 27, 42%); e il 54% (n = 35) sono stati considerati “quasi-errori”. (near-miss). Le azioni di risposta include la registrazione (n = 40, 62%), spiegazione ed informazioni ai pazienti (n = 33, 51%) e sono state fornite scuse (n = 32, 49%). 
Conclusione: due terzi delle infermiere oncologiche di questo studio hanno avuto esperienza diretta con un errore nei sei mesi precedenti. Gli infermieri hanno percepito la risposta agli errori come inconsistente con gli standard divulgativi. Lo studio sottolinea la necessità di attuare strategie per migliorare l’accuratezza di misurazione dell’errore e della risposta del sistema sanitario, inclusa l’adesione a processi standardizzati di divulgazione. 





Prossimi appuntamenti
 


Si raccomanda di verificare i singoli eventi con gli organizzatori  

EONS13 – The Future of Cancer Nursing in the Year of the Nurse and Midwife 
EONS13 at ESMO 2020 – A groundbreaking virtual cancer nursing conference
 
Online, 19 – 21 settembre 2020 
www.cancernurse.eu/eons-13/  

XXII CONGRESSO NAZIONALE AIOM 2020 
Ricerca, Accessibilità e Organizzazione: 3 pilastri per prendersi cura dei nostri pazienti e del SSN 
Roma, 30 ottobre – 1 novembre 2020 
Evento Nazionale AIOM
congresso.aiom/it  



Calendario Eventi: 

SITO AIOM 
www.aiom.it  

SITO WGN AIOM 
www.aiom.it/working-group-infermieri 

SITO EONS 
www.cancernurse.eu




Working Group Nursing AIOM 
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20133 Milano
tel. 02 70630279
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