lunedì, 1 luglio 2024
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15 Luglio 2013

DENSITÀ DEL MUSCOLO SCHELETRICO PREDICE LA PROGNOSI NEI PAZIENTI CON CARCINOMA RENALE METASTATICO TRATTATI CON TERAPIE TARGET

Un valore più elevato sembra sia associato indipendentemente a un esito più favorevole e potrebbe essere integrato nei criteri prognostici per migliorare il trattamento

Vari studi hanno suggerito un legame tra muscolo scheletrico e tessuto adiposo con la sopravvivenza globale (OS) e sopravvivenza libera da progressione (PFS). Poiché le terapie target hanno migliorato l’esito dei pazienti con carcinoma renale metastatico, sono richiesti nuovi parametri prognostici. Obiettivo di questo studio, pubblicato sulla rivista Cancer (leggi abstract), era esaminare se i parametri di composizione corporea giocassero un ruolo prognostico nei pazienti con carcinoma renale metastatico. I ricercatori dell’Institut Gustave-Roussy di Villejuif hanno determinato tessuto adiposo, muscolo scheletrico e densità del muscolo scheletrico (SMD) con tomografia computerizzata (CT) misurando nelle immagini in sezione le aree tessutali e le unità Hounsfield (HU) di muscolo medio. Un valore elevato di HU medio indicava alta SMD e qualità del muscolo. OS e PFS sono state stimate con il metodo di Kaplan-Meier e sono state comparate con il test log-rank. Il modello multivariato di rischio proporzionale di Cox è stato aggiustato per il punteggio di rischio Heng e il trattamento. Nei 149 pazienti studiati, la OS mediana è risultata di 21.4 mesi ed è stata fortemente associata a SMD; la OS mediana nei pazienti con bassa SMD era circa metà di quella osservata nei pazienti con alta SMD (14 vs 29 mesi; p = 0.001). Dopo aggiustamento per il punteggio di rischio Heng e il trattamento, una SMD alta è stata associata a prolungata OS (hazard ratio 1.85; p = 0.004) e PFS (hazard ratio 1.81; p = 0.002). Aggiungendo al punteggio Heng la SMD, si possono separare i gruppi a rischio intermedio e favorevole in 3 con periodi di OS mediana diversi: da 8 mesi (intervallo di confidenza [IC] 95%: 6 – 12), per un punteggio di rischio Heng intermedio / bassa SMD, a 22 mesi (IC 95%: 14 – 27), per un punteggio di rischio Heng intermedio / alta SMD e un punteggio di rischio Heng favorevole / bassa SMD, a 35 mesi (IC 95%: 24 – 43), per un punteggio di rischio Heng favorevole / alta SMD. In conclusione, un’elevata densità del muscolo sembra sia indipendentemente associata a un esito più favorevole e potrebbe essere integrata nei punteggi prognostici migliorando di conseguenza il trattamento dei pazienti con carcinoma renale metastatico.


Renal Cancer Newsgroup – Numero 7 – Luglio 2013
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