domenica, 30 giugno 2024
Medinews
22 Febbraio 2012

ESITI DEGLI ESAMI TC E RM E STADIAZIONE RADIOLOGICA DEL CARCINOMA RENALE PEDIATRICO

Si presenta con masse di grandi dimensioni, eterogenee, frequentemente associate a emorragia e calcificazione interna; la stadiazione T radiologica è risultata spesso non corretta

Il carcinoma renale non è molto comune nei bambini, ma rappresenta un’importante forma di neoplasia renale primitiva. Esistono pochi dati pubblicati di indagine (con immagine) tomografica (TC) e risonanza magnetica (RM) e sull’accuratezza della stadiazione radiologica prima del trattamento di questo tumore pediatrico. Radiologi della University of Michigan Health System di Ann Arbor hanno condotto una revisione delle immagini TC e RM del carcinoma renale pediatrico e valutato l’accuratezza della stadiazione radiologica prima del trattamento utilizzando queste tecniche diagnostiche d’immagine. Le cartelle conservate nei dipartimenti di patologia e radiologia dell’istituto dal 1995 al 2010, relative ai bambini (età < 18 anni) con carcinoma renale, sono state raccolte e gli esami TC e RM all’addome e alla pelvi renale con mezzo di contrasto, eseguiti prima del trattamento, sono stati rivisti da due radiologi. Gli esiti validati sono stati utilizzati per una correlazione tra stadiazione radiologica e chirurgico-patologica TNM. Nello studio pubblicato sulla rivista Pediatric Radiology (leggi abstract originale), sono state riviste le indagini d’immagine prima del trattamento relative a 10 carcinomi renali sviluppati in 9 bambini (4 femmine e 5 maschi, età media 12.9 anni). Le dimensioni medie del tumore primitivo erano 6.2 cm (range: 1.5 – 12.6) e il 90% dei carcinomi renali ha mostrato ‘enhancement’ eterogeneo dopo somministrazione del mezzo di contrasto. Il 50% delle masse tumorali era associato a emorragia, mentre il 40% conteneva calcificazione interna. Per quanto riguarda la stadiazione TNM, la stadiazione N e M è risultata corretta 10 volte su 10 (tumori). La tecnica d’immagine ha però permesso la corretta stadiazione dello stadio T in solo 4 dei 10 tumori e la stadiazione globale, radiologica e chirurgico-patologica, ha mostrato concordanza per 8 dei 10 tumori. In definitiva, gli autori dello studio confermano che i carcinomi renali pediatrici si presentano come masse eterogenee di grandi dimensioni, spesso associate a emorragia e con calcificazione interna. La concordanza globale tra stadiazione radiologica e chirurgico-patologica TNM è frequente, ma quella radiologica T è spesso non corretta.


Renal Cancer Newsgroup – Numero 1 – Febbraio 2012
TORNA INDIETRO